Primo corso universitario sulla cannabis

Soft Secrets
29 Oct 2019

A partire dalla giornata di domani 30 ottobre, presso la facoltà di Scienze politiche dell'Università La Sapienza di Roma, inizierà il primo corso universitario sulla cannabis in Italia


Il corso universitario sulla cannabis, primo in assoluto in Italia, sarà intitolato "Analisi socio economica del mercato della cannabis" e sarà curato dal Prof. Marco Rossi. A partire dalla giornata di domani inizierà questa nuova sessione per il mondo accademico italiano contemporaneo sulla tematica del mercato della cannabis.

Introduzione al primo corso universitario sulla cannabis

Il tema dalle cannabis è oggetto di dibattito pubblico da circa mezzo secolo, quando, alla fine degli anni sessanta il suo consumo ha iniziato a diffondersi nel mondo occidentale. Nell’ambito di questo dibattito si sono distinte due posizioni, proibizionismo vs. antiproibizionismo, dalla forte connotazione ideologica. Un dibattito che è interessante in sé, poiché in questa discussione si delineano polarmente le contrapposte fondamenta filosofiche degli schieramenti (libertarismo vs. paternalismo).

Inoltre, dal punto di vista sociologico, il dibattito sul tema della cannabis affronta le problematiche sociali indotte dal mercato della cannabis. Tra l’altro, il tema della contro-cultura legata al consumo di cannabis; il tema del disagio giovanile e della integrazione delle minoranze; la questione delle esternalità economiche e morali; il tema della criminalità connessa al mercato (illegale) della cannabis; ecc..

Malgrado questo lungo ed intenso dibattito, in cui spesso l’aprioristica contrapposizione ideologica sovrasta il dibattito scientifico, le conclusioni non sono ancora univoche. A conferma di questa varietà di opinioni sul tema, le politiche di regolamentazione adottate nei diversi paesi sono varie e sono cambiate nel corso del tempo.

Al proposito, l’applicazione di questa varia normativa offre al ricercatore la possibilità di studiare il fenomeno osservando gli esiti di questa sorta  di esperimenti sociali. Il dibattito è ancora acceso, stante che il consumo di cannabis, benché illegale, resta significativamente diffuso tra la popolazione, soprattutto giovanile.

Il laboratorio è finalizzato ad introdurre i temi di questo dibattito agli studenti, illustrando lo stato dell’arte in maniera completa e laica, sottolineando, in particolare, quali siano i possibili ambiti di  ulteriore ricerca sul tema che possono essere sviluppati dagli studenti nell’ambito di un loro originale contributo.

Obiettivi del laboratorio:

1) Formazione multidisciplinare degli studenti sui profili storici, giuridici, economici e sociali inerenti al tema della cannabis. Storia della cannabis, dall’800 ad oggi, con particolare attenzione alla diffusione del suo consumo ed alla evoluzione della normativa. Delineazione della fondamenta filosofiche degli approcci sul tema. Analisi economica e sociologica del mercato della cannabis.

2) Promozione della ricerca sul tema da parte degli studenti. Acquisiti gli strumenti metodologici di cui sopra, gli studenti sono indotti a sviluppare un ricerca sul tema, finalizzata alla produzione di contributi originali di analisi e/o sperimentazione metodologica, in particolare arricchiti dal confronto con testimoni extra-universitari.

Metodo:

1) Il primo obiettivo del corso universitario sulla cannabis in laboratorio, la formazione dei partecipanti, è perseguito tramite una didattica frontale multidisciplinare svolta dal docente ed integrata da testimonianze di esperti del settore. In particolare, il docente svilupperà l’analisi di sua competenza, mostrando le applicazioni della modellistica economica al tema specifico della cannabis. L’esposizione critica dello “stato dell’arte” è a suggerire ai partecipanti quale siano i punti meritevoli di ulteriore ricerca nell’ambito del laboratorio.

2) Coordinamento delle ricerche individuali o di gruppo degli studenti da parte del docente. La ricerca pu essere sia base individuale che di gruppo, ed i temi della ricerca sono scelti dagli studenti. Valutazione dei contributi da parte del docente e, eventualmente, di esperti coinvolti nel laboratorio. Info: LINK

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