Strano aroma agli US Open, Sakkari: "Era erba"
Divertente colpo di scena agli U.S. Open, la stella del tennis Maria Sakkari si è ritrovata in una situazione piuttosto "aromatica" a causa di un forte profumo di erba che aleggiava sul campo da gioco durante la partita.
Mentre l'ottava testa di serie proveniente dalla Grecia si dirigeva verso il terreno di gioco, mai avrebbe pensato di vivere un'esperienza sensoriale piuttosto particolare.
"Era erba", ha dichiarato Sakkari con un'aria di sorpresa e di divertimento.
L'inconfondibile e adorato profumo di una certa fragranza a base di erbe ha trovato la sua strada verso il campo da tennis, lasciando a Sakkari il compito di navigare non solo tra volée e servizi, ma anche attraverso una sfida olfattiva piuttosto inconsueta.
LA PARTITA
La performance di Sakkari, sebbene ammirevole, non è riuscita a "sfumare" la sua avversaria Rebeka Masarova, che ha trionfato con una vittoria per 6-4, 6-4 che ha mandato Sakkari con le valigie fuori dal torneo. Ma non è stata la partita a dominare le discussioni post-match quanto piuttosto il "colpo di profumo".
L'atleta greca è stata eliminata al primo turno degli U.S. Open nonostante sembrasse controllare la partita. Almeno fino a quando ha menzionato l'odore di marijuana all'arbitro durante un cambio campo. Sakkari stava conducendo 4-1 nel primo set: "L'odore, accidenti - ha detto Sakkari - Penso che venga dal parco". Sakkari, semifinalista agli U.S. Open due anni fa, ha detto che l'odore della marijuana non l'ha influenzata durante il gioco. Aveva praticato sullo stesso campo domenica e se n'era già accorta. "Non ci pensi davvero, perché tutto ciò a cui tieni è solo vincere la partita - ha detto Sakkari - L'ho sentito, ma questo è stato tutto, non è stato qualcosa a cui ho prestato attenzione."
IL PRECEDENTE
Lo scorso anno era già accaduto un episodio simile quando Nick Kyrgios si era lamentato di sentire odore di marijuana durante una partita, aggiungendo in seguito di essere asmatico e quindi danneggiava la sua prestazione.
Al contrario Sakkari ha minimizzato anche se questa si è trattata della sua terza uscita consecutiva al primo turno in un torneo del Grande Slam. "A volte senti odore di cibo, a volte senti odore di sigarette, a volte senti odore di erba", ha detto Sakkari. "Voglio dire, è qualcosa che non possiamo controllare, perché siamo in uno spazio aperto. C'è un parco dietro. Le persone possono fare ciò che vogliono".
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Marco Ribechi
