Quiz sulla droga: conosci lo slang delle sostanze?

La Drug Enforcement Administration (DEA), l'agenzia antidroga statunitense, ha lanciato un quiz online per testare la conoscenza del "gergo della droga". Un'iniziativa che si inserisce in un più ampio sforzo di sensibilizzazione, ma che ha suscitato perplessità tra gli addetti ai lavori e i consumatori stessi, convinti che la DEA viva in un'altra epoca
L'obiettivo dichiarato è decifrare il linguaggio segreto di consumatori e trafficanti, con risultati che a tratti sembrano usciti da un film anni '80.
Il quiz, composto da cinque domande, copre il lessico di sostanze come marijuana, fentanyl, metanfetamine, cocaina ed MDMA. E qui sta il bello, perché l'agenzia ci svela quali sono, secondo loro, le parole che dovremmo conoscere per stare al passo con la criminalità (o, almeno, per non rimanere perplessi al prossimo party).
Prova a indovinare anche tu (le risposte in fondo all'articolo)
Il Quiz
1. Quale di questi termini NON è un gergo per la marijuana?
a) Dope
b) Hydro
c) Arnolds
d) Skunk
2. Quale di questi termini si riferisce al Fentanyl?
a) Jackpot
b) Squirrel
c) Dragon
d) Rainbow
3. Quale di questi termini NON è un gergo per la metanfetamina?
a) Gesso
b) Diamante blu
c) Speed
d) Bam giallo
4. Quale "fenomeno meteorologico" viene usato per la cocaina?
a) Tuono
b) Uragano
c) Neve
d) Grandine
5. Quale di questi termini, apparentemente innocui, è un gergo per l'ecstasy/MDMA?
a) Space Bunny
b) Disco Biscuit
c) Rollercoaster
d) Beach Ball
Le polemiche
L'iniziativa della DEA non è una novità. Già in passato, l'agenzia aveva pubblicato guide per "decodificare" gli emoji associati allo spaccio di droga, scatenando perplessità tra chi ritiene che le interpretazioni della DEA non siano al passo con la cultura giovanile e le modalità di comunicazione attuali. Questi tentativi di "stare al passo" sembrano in contrasto con le posizioni più istituzionali dell'agenzia. Mentre promuove quiz e campagne sui social media (come quella che suggeriva ai giovani di diventare influencer piuttosto che usare droghe), la DEA è anche al centro di un dibattito molto più serio: la riclassificazione della marijuana dalla Tabella I alla Tabella III del Controlled Substances Act (CSA).
Con il recente ritiro del giudice che supervisionava il processo e la nomina del nuovo amministratore della DEA, Terrance Cole, il destino della riforma della cannabis rimane incerto. Cole, che in passato si è mostrato scettico sui pericoli della marijuana, ha dichiarato che valuterà attentamente la questione, pur non avendola inserita tra le sue priorità immediate.
Mentre la DEA si impegna a decifrare il significato di "Disco Biscuit", il destino della marijuana negli Stati Uniti rimane appeso a un filo, tra il ritiro di un giudice e la nomina del nuovo amministratore. Un quadro in cui la missione principale dell'agenzia sembra essere quella di confondere le acque, tra quiz giocosi e decisioni che potrebbero cambiare per sempre il mondo della cannabis.
RISPOSTE:
1 - La risposta: C. "Arnolds" è, secondo la DEA, il gergo per gli steroidi.
2 - La risposta: A. La DEA aggiunge che altri termini gergali sono "Apache" e "China Girl".
3 - La risposta: B.
4 - La risposta: C.
5 - La risposta: B.