Nevada, utili sulla cannabis per alloggi a senzatetto
Nello Stato del Nevada (USA) gli introiti derivati dalla vendita della cannabis saranno investiti per fornire alloggi ai bisognosi
In Nevada hanno investito 1 milione e 800mila dollari per aiutare i senzatetto, tutti provenienti dal ricavato della vendita della cannabis. Nel 2016 in Nevada hanno votato per la regolamentazione e la tassazione della marijuana per i ragazzi over 21: è legale comprarla da uno store con la licenza ma non può essere usata in luoghi pubblici o in autoveicoli, tuttavia questa legge ha fatto entrare un sacco di soldi nelle casse dello Stato, che sono da tempo redistribuiti anche tra gli ultimi (in termini economici, chiaramente): i senzatetto. La contea di Clark ha votato negli scorsi mesi per usare parte dei ricavi derivati dalla vendita della cannabis per creare nuovi alloggi per i senzatetto e per le persone che soffrono di patologie mediche. https://www.youtube.com/watch?v=q4-jFzaSYxw Nonostante da anni si parli dei benefici della legalizzazione della cannabis, di quanto sia meno dannosa dell’alcol e di come in alcuni Stati americani la sua vendita abbia abbassato le tasse e aumentato i servizi per i cittadini, in Italia sembra che l’ondata di proibizionismo sia sempre più radicata e presente, vanificando le speranze di chi potrebbe trarne guadagno nel caso venisse venduta dallo Stato: i cittadini. Il grande paradosso è che l’alcol e il tabacco vengono venduti col monopolio dello Stato ed è certo che mietano più vittime all’anno rispetto a chi consuma cannabis a scopo medico o ricreativo. Non solo: ogni giorno in cui la marijuana è illegale è un giorno in cui le mafie ci lucrano sopra, perché la domanda c’è, è inutile negarlo e qualcuno dovrà pur soddisfarla. Malavita più potente, Stato più povero, cannabis priva di controlli igienici o qualitativi, ecco che succede a demonizzarla. Intanto, alcuni Stati americani non sono mai stati così ricchi e prosperi. Non è un caso. (LINK)