Prima archiviazione in Italia per la detenzione di mezzo chilo di resine di cannabis light
Prima archiviazione in Italia per la detenzione di circa mezzo chilo di resine di cannabis light (hashish) con THC compreso tra 1,1 e 3,3%. Vi riportiamo quanto annunciato dall'Avv. Lorenzo Simonetti dai propri canali social
Primo caso in Italia di archiviazione per mezzo chilo di resine derivate dalla cannabis light con THC tra 1,1% e 3,3% (come sapete, la soglia tollerata è 0,5% per le infiorescenze di marijuana). Siamo molto soddisfatti del lavoro che abbiamo svolto con attenzione, preparazione e strategia: dopo una notte in carcere (con scarcerazione il giorno successivo all'arresto), sequestro del negozio (con ottenimento del dissequestro del locale), restituzione di 2 chili di marijuana c.d. light, obbligo di firma alla polizia giudiziaria, siamo riusciti a fare ARCHIVIARE il caso durante le indagini preliminari senza neanche attendere il processo penale.
Il Giudice per le Indagini Preliminari ha accolto la richiesta di archiviazione (semplicemente per motivi di spazio non l'ho potuta pubblicare) Domanda: come è possibile? Risposta: bisogna saper lavorare sull'analisi dell'elemento psichico del reato (non-dolo di detenere a fini di spaccio perché abbiamo provato la buona fede nell'acquisto dell'hashish) oltre che sull'elemento oggettivo (qui eravamo perdenti in quanto la soglia del TCH rilevato era molto alta, come se fosse "vero hashish").
Il nostro Assistito, imprenditore romano molto noto, adesso ha vinto, e noi con lui. Non vogliamo essere i primi della classe, non ne abbiamo bisogno perché abbiamo già finito le Scuole Grazie Socrate,
Avv. Lorenzo Simonetti www.tutelalegalestupefacenti.it L'auspicio più sincero è che la suddetta sentenza possa aiutare ulteriori casi pendenti in Italia che non vedono risoluzioni immediate in situazioni analoghe. L'archiviazione per mezzo chilo di resine di cannabis light rappresenta una delle ennesime controversie di una giustizia italiana sempre più incerta sulla tematica.