Metrop un fertilizzante per growers svegli!

04 Jun 2020

Rob è olandese ed ha le idee molto chiare. Quello che serve all’ambiente è quello che serve alle piante che è quello che serve a tutti i growers. Seguendo questo ragionamento e grazie ad un’esperienza personale, Rob ha investito sul futuro scommettendo su Metrop, una linea di fertilizzanti altamente concentrati che potesse dare alle piante quanto necessitano per uno sviluppo salutare ed armonioso


Per chi ancora non conoscesse la linea Metrop quest’intervista ne traccia la storia ed il percorso all’interno dell’industria della marijuana. Buongiorno caro Rob, ci racconti come hai cominciato ad interessarti alla marijuana? Eravamo nel 1993 ed ero un ragazzo sportivo, interessato al cibo ed alla salute, che non aveva mai avuto fiducia nei dottori e nella medicina ufficiale. In quegli anni mia nonna soffriva di reumatismi e per questo motivo tutti i giorni era costretta a ingoiare due pacchi di pillole, uno contro i dolori ed il secondo per bilanciare gli effetti collaterali delle medicine. Per questo motivo cominciai ad investigare se ci fossero rimedi natuali in alternativa a quelli chimici e la marijuana tornava sempre come una costante. Così decisi di provare e mi recai per la prima volta in un coffeshop. Ero un ragazzo di campagna che non sapeva nemmeno che aspetto avesse la marijuana. Pensavo fosse una polvere bianca. Tornato a casa mia nonna mise la cannabis in una sigaretta e cominciò ad inalare. A scuola mi avevano insegnato che la marijuana fosse pericolosa e che togliesse il controllo e facesse vedere elefanti colorati. Ovviamente erano tutte menzogne.

Cosa successe allora? Al contrario di quello che ci avevano insegnato, io e mia nonna ci divertimmo molto e ridemmo tanto. Ma il punto più importante era che i suoi dolori erano completamente scomparsi dalle sue mani e dalle sue braccia. Così la mia opinione sulla marijuana cambiò. Cominciai a coltivare per mia nonna: prima nel soggiorno di un piccolo appartamento e più tardi in ambienti più grandi ed appropriati. Dal quel momento comparare e testare diversi prodotti e fertilizzanti divenne parte delle mie passioni. Dopo i primi test cominciai ad approfondire gli studi, iscrivendomi a scuole serali per espandere la mia conoscenza e arrivare a comprendere cosa servisse veramente alle piante. Come e quando nasce Metrop? Metrop nasce nel 1996 come società di fornitura di materiali agricoli ed idroponici per coltivatori professionisti e per coltivatori alle prime armi. Nel 2011, con l’aiuto di uno zio biochimico, decidemmo di cominciare a produrre fertilizzanti per alcuni marchi dell’industria cannabica. Fu in quel momento che ci rendemmo conto di come alcuni dei nostri clienti, per risparmiare ed incrementare i profitti, diluissero fortemente i nostri prodotti. Così nel 2005, smettemmo di produrre per questi marchi e nel 2006 uscimmo sul mercato con Metrop. Fu subito un successo in alcuni paesi sia nel mercato della cannabis che in quello agricolo in generale. Al giorno d’oggi i nostri fertilizzanti vengono utilizzati con entusiasmo in 32 nazioni di tutto il mondo e grazie a questo successo stiamo costruendo un nuovissimo centro agricolo con una maggiore capacità produttiva. Come descriveresti il contributo tecnico che Metrop ha introdotto nel nostro mercato? Innanzitutto la nostra specialità è stata quella di creare un fertilizzante completo con alti valori di NPK che rimanessero stabili. In questo modo i nostri fertilizzanti di base riescono ad assicurare cime più compatte e floride rispetto ad un booster PK.

In seguito, con l’aiuto di Philip Akker, ci siamo specializzati nella conoscenza degli amino-acidi della piante per essere in grado di produrre ferilizzanti liquidi con tali concentrazioni e valori di NPK così alti che anche il sistema mondo ne possa trarre beneficio. Proprio grazie alla concentrazione dei nostri prodotti, infatti, un grossista che lavora con Metrop può ordinare solamente 1 o 2 pallet di materiale quando, per avere la stessa quantità, ne dovrebbe ordinare da 5 a 10, per i fertilizzanti di altre marche. In questo modo si risparmiano trasporti, spedizioni, magazzino e costi energetici e di produzione. Tutto a beneficio dell’ambiente. Qual’è la filosofia di Metrop? Produrre migliori fertilizzanti dei nostri concorrenti. Vivere bene, essere liberi, in salute ed essere buoni. Come ha reagito il mercato italiano ai vostri prodotti? Il mercato italiano non conosce ancora bene i nostri fertilizzanti, ma stiamo cominciando ad essere apprezzati da un numero crescente di fans. Nel 2019 abbiamo avuto un grande successo alla fiera 420 Hempfest di Milano: la domenica eravamo sold out! Oggi siamo pieni di aspettative per incontrare i growers che ci hanno scelto l’anno scorso e che sono diventati i nostri primi ammiratori. Per questo motivo vogliamo invitare al nostro stand chiunque volesse ricevere maggiori informazioni. Appuntamento alla prossima edizione del 420Hempfest dal 2 al 4 ottobre. Chi sono i growers che usano Metrop? Quelli svegli. All’inizio ci eravamo focalizzati sui coltivatori di grandi quantità, partendo da qualche metro quadrato sino agli ettari. Col passare del tempo abbiamo cominciato a ricevere maggiori richieste anche da parte dei piccoli coltivatori con le loro growbox. Metrop è un fertilizzante concentrato e non è adatto a quelli che io chiamo grower cowboy, coltivatori che mettono tutto nei serbatoi di irrigazione senza nemmeno saper quello che stanno facendo. Con Metrop se ne viene messo un po’ troppo l’Ec decollerebbe, salirebbe a razzo e il pH del substrato deve essere sempre del valore ottimale. Per questo dico che i nostri clienti sono i più svegli, perché sanno quello che serve quando si coltiva. Cosa offre Metrop ai coltivatori sperimentali? Metrop fornisce maggiore energia ed elementi alla produzione in maniera che la pianta possa costruire da sola i propri fitonutrienti e gli altri elementi salutari.Tutto questo risulta in prodotti finali, con un ottimo sapore e con maggiore potere curativo. Anche grazie alla qualità delle materie prime e alla loro composizione equilibrata in valori NPK, i coltivatori che utilizzano Metrop, quando si arriva al raccolto, infrangono i loro record personali. Vorresti condividere qualche tuo segreto sulla coltivazione con i nostri lettori? Certamente, il segreto del sistema fogliare per infrangere tutti i record. Venite a trovarci alle fiere oppure scrivete a helpdesk@metrop.nl con in oggetto “ segreto del sistema fogliare” . Vi racconteremo una maniera non ortodossa per coltivare indoor con grandi risultati.

Leggi altri articoli di Soft Secrets sulla coltivazione