10 anni di Underground con tradizione

Per festeggiare il suo decimo anniversario, abbiamo parlato con Dr. Underground, una banca creata da appassionati della cannabis, che investono tutte le loro energie in ogni incrocio.

Soft Secrets: Perché avete fondato una banca di semi?

Dr. Underground: Ciao caro amico. Sono passati esattamente 10 anni da quando ho preso l'iniziativa di creare Dr. Underground. Il motivo per cui l’ho creato è che sognavo di poter lavorare nel campo che mi appassionava di più: la cannabis. All'inizio, dopo anni di coltivazione, creazione di semi per divertimento e così via, ho deciso di fare questo passo. Oggi devo ringraziare tutti, amici, clienti, colleghi del settore e, naturalmente, tutto il team di Dr. Underground, dal momento che siamo diventati squadra da ormai molto tempo. [caption id="attachment_9668" align="alignnone" width="800"] Black Jesus[/caption]

Quali sono i punti forti della Dr. Underground?

Il nostro punto di forza è senza dubbio la passione. Molto spesso accade che nel corso degli anni le persone perdano forza, sia perché pensano di aver visto tutto, sia per semplice usura. Siamo sul mercato da 10 anni e ci sentiamo ancora come un ragazzino che ha un’infinità di progetti in testa. Questo è dovuto in parte alla variabilità della cannabis. Mi verrebbe da paragonarla alla chitarra, perché non si finisce mai d’imparare, c'è sempre qualcosa da migliorare o scoprire. Con le genetiche della cannabis succede la stessa cosa, c'è sempre qualcosa da fare. Il fatto che ci sia così tanta passione si riflette nel tentativo di portare tutti i tipi di linee ai nostri clienti, dalle prime varietà classiche che abbiamo messo sul mercato, alle ultime edizioni limitate. [caption id="attachment_9669" align="alignnone" width="800"] Gorilla OG[/caption]

Cosa avete imparato in questi anni?

Moltissimo. Non solo a livello commerciale ma anche a livello di selezione. Non si sa quale problema possa dare una pianta madre di 10 anni finché non si ha una pianta madre di 10 anni. Ci si rende conto di molti fattori che, all'inizio, per mancanza di esperienza, non si sono tenuti in considerazione. È facile mantenere una pianta, è facile produrre semi, ma... Cosa succede quando, dopo alcuni anni, si nota che una certa linea degenera nella sua progenie? Mi riferisco a questo tipo di cosa quando dico che non si finisce mai d’imparare e non si saprà mai tutto al 100%.

La Crystal Meth è uno dei classici della banca. Raccontaci come è stata selezionata e quali sono le sue caratteristiche.

Questa varietà è stata inizialmente battezzata con questo nome per il gioco di parole. Da un lato, poco prima di registrare la società, negli Stati Uniti è stata lanciata la famosa serie TV Breaking Bad, alla fine del 2008. D'altro canto c’era Method Man (Mr. Meth), un cantante rap molto famoso che apparteneva al gruppo Wu Tang Clan. Essendo un fan della serie, un fan di questo rapper ed essendo l'effetto della varietà completamente elettrico, l'ho chiamata con questo nome che è risultato piuttosto controverso. I colleghi della banca Cannabiogen fanno un ottimo lavoro. Nel loro catalogo mi sono innamorato della Destroyer, ed è stato a partire da questa varietà che ho lavorato per creare la Crystal Meth. Abbiamo fatto una selezione fra i semi originali della banca, trovando esemplari estremamente interessanti, esattamente 6. Questi esemplari sono stati impollinati con la famosa Critical e una volta raccolti i semi siamo passati a testare le 6 discendenti. Abbiamo riscontrato un’elevata variabilità del fenotipo in 4 delle 6 figlie. Per questo alla fine ci siamo limitati alla scelta fra le due rimanenti. All'inizio siamo stati fortunati, perché di per sé, il risultato dell'incrocio della nostra Destroyer selezionata dalla Critical è omogeneo e ricorda molti dei valori tipici della Destroyer, solo un po’ più velocemente. Essere uno dei nostri classici non è la varietà più venduta, perché le persone che leggono 'Destroyer' fra le piante progenitrici pensano a 11 o 12 settimane di fioritura, ma di solito queste non superano le 10, tra le 9 e le 10 settimane.

Anche se diversa, la Melon Gum è un altro classico della vostra banca.

La Melon Gum è stata il nostro primo grande gioiello e se ne sono innamorati tutti per la sua dolcezza e anche per il famoso fenotipo che ricorda il melone con un fondo aspro. È un incrocio tra la Lavender selezionata dai semi originali di Soma Seeds e la Bubblegum selezionata dai semi originali di Serious Seeds. Ci siamo resi conto che dovevamo avere diverse copie di backup, perché quando abbiamo deciso di provare una nuova selezione di uno dei progenitori, 5 anni più tardi, per fare un raffronto, non abbiamo trovato la stessa cosa o qualcosa di abbastanza simile. Ci si rende quindi conto della linea sottile che può far perdere un lavoro per sempre. Questo può capitare a chiunque ed è uno dei maggiori problemi che abbiamo noi banche di semi con i progenitori, come un parassita non molto sotto controllo, un virus o la polizia... non possiamo sapere quanti lavori sono stati persi per questo tipo di contrattempo. Grazie all'universo, non abbiamo ancora avuto contrattempi, parassiti sì, ma controllabili. Per il resto, i nostri amici possono continuare a godersi la Melon Gum e speriamo lo facciano per molti anni. È sempre stata una pianta molto apprezzata. Ricordo un aneddoto: un giorno, guardando in rete, ho scoperto che la nostra varietà aveva vinto il secondo premio in un concorso della cannabis in Michigan, era sul mercato da un anno e mezzo, sapevo che anche la Spagna aveva vinto in alcune occasioni. Sette anni dopo ho incontrato il coltivatore che ha vinto il concorso attraverso Instagram, è stata una sorpresa e una coincidenza ed è proprio quello che ha il mondo della cannabis: è magico.

Quali saranno le vostre prossime varietà di riferimento? Quali sono le più richieste?

Penso che la Godzilla Glue abbia tutte le carte in regola per diventare la varietà di riferimento della banca, insieme alla King Kong e alla Melon Gum. È molto potente, produttiva, semplice, veloce... ha tutto ciò che serve per essere la nuova stella. Inoltre, i suoi progenitori sono la famosa talea di Gorilla Glue 4 originale e la famosa King Kong (brutal cut) selezionata da noi. Non ci sono dubbi che non appena si spargerà la voce, tutti vorranno avere il loro mostro appiccicoso.

Quali sono le genetiche con cui state lavorando di più in questo momento?

Dopo aver lanciato la Black Jesus OG e la Soul Star l'anno scorso e l’anno prima, ci siamo fermati un po’ e abbiamo intrapreso il progetto Godzilla Glue. Abbiamo iniziato inoltre a dare forma a un'altra sezione della banca, dedicata alle edizioni limitate. Ci entusiasmava l’idea di avere una sezione di questo tipo e abbiamo fatto un passo in più e una volta stabilita l’operatività, siamo tornati al processo di sempre. Ti anticipo però che non avremo un catalogo con 100 varietà, sarebbe impossibile. Per questo motivo, con il passare del tempo probabilmente toglieremo dal catalogo quello che ormai è in giro da tempo, che la gente non vuole e così via. [caption id="attachment_9671" align="alignnone" width="800"] Sweet OG[/caption]

Parlateci un po’ delle vostre edizioni limitate.

L'idea ci è venuta dopo aver visto il gran numero di talee conosciute in circolazione, tutte molto apprezzate, e quanto possa essere complicato per molti averle. Ecco perché abbiamo lanciato delle edizioni limitate utilizzando queste talee per creare ibridi super potenti l'uno con l'altro. Per qualsiasi coltivatore può essere un'odissea, oppure impossibile ottenere determinate talee, che sia per la loro posizione, per problemi di legge, ecc. Noi abbiamo accesso a tutte queste talee, praticamente, che sia per amicizie dall'altra parte dello stagno o acquistandole direttamente a Vienna. Abbiamo deciso di realizzare edizioni limitate, è uno stock ridotto, che se richiesto dal pubblico può essere riproposto, ma non è uno stock continuo come i semi in catalogo. Questa sezione è dedicata in realtà ai coltivatori molto esigenti, pertanto la domanda è più bassa, ma ci piace poter lavorare con questi tagli e vedere cosa portano. Merita una menzione speciale la nostra Sweet-O, un incrocio tra la famosa talea Tahoe e una nostra varietà che porta il nome di Sweet, una versione di Sweet Tooth incrociata con il progenitore Sweet Pink Grapefruit 4 generazioni e, infine, un tocco di Peyote Purple (il fenomeno nero). Questa edizione limitata è stata analizzata in Pinnacle Analysis (Michigan) e il risultato è stato il nostro più grande record, con un THC di 29,96% e il 35,49% di cannabinoidi attivi. Questo risultato è pubblicato sul Instragram, Facebook... Il campione è stato fatto analizzare da un selezionatore di quello Stato, che stava facendo selezioni con questa nostra varietà.

Cogliete questa opportunità per spiegare ai nostri lettori i motivi per cui dovrebbero provare le vostre genetiche.

Di motivi ce ne sono senz’altro molti, perché hanno vinto vari trofei, contengono un elevata percentuale di cannabinoidi, abbiamo diverse varietà in catalogo, edizioni limitate, siamo già da dieci anni sul mercato e, soprattutto, ci siamo sempre e rispondiamo ai coltivatori, ci parliamo e trattiamo con loro... basta solo vedere alcuni dei nostri social network e vi renderete conto delle buone vibrazioni che ci sono. Non creiamo la distanza, al contrario, ci piace fare amicizia.

Volete aggiungere qualcosa per terminare l’intervista?

Sì, ringraziare tutti, come ho detto prima. Dal primo cliente che ha fatto germinare una King Kong fino a quello che sta ora facendo germinare la sua Godzilla Glue. Dal più piccolo grow shop ai grandi distributori internazionali, dal primo all'ultimo che ha avuto a che fare con noi, GRAZIE, e naturalmente, grazie a Soft Secrets che ci ha sostenuti sin dal primo giorno. Grazie davvero.