Morto a 92 anni il padre della Cannabis e del Thc
Raphael Mechoulam si è spento il 9 marzo a Gerusalemme. I funerali si terranno il 12 marzo alle 14 a Givat Shaul. Nel 1964 fu il primo a isolare il Thc, il principale componente psicoattivo della cannabis, e a identificare il sistema endocannabinoide nel corpo umano
Il mondo della ricerca sulla cannabis terapeutica è in lutto per la scomparsa di Raphael Mechoulam, il "padre" della cannabis, avvenuta il 9 marzo all'età di 92 anni a Gerusalemme, in Israele.
La notizia è stata annunciata dal ricercatore israeliano ed ex studente di Mechoulam, Dedi Meiri, su LinkedIn. Mechoulam, noto anche come “The doctor” per il titolo del documentario che lo riguarda (leggi l’articolo), è stato una figura di grande influenza e pionieristica nella ricerca sulla cannabis terapeutica a livello internazionale.
Il suo lavoro è stato fondamentale per comprendere gli effetti della cannabis sul corpo umano e per lo sviluppo di terapie a base di cannabinoidi. In particolare, il suo lavoro sulla struttura chimica del THC e di altri cannabinoidi ha aperto la strada alla comprensione degli effetti terapeutici della cannabis. La sua eredità nella ricerca sulla cannabis e sulla medicina alternativa sarà sicuramente ricordata e rispettata per molti anni a venire.
Inoltre, Mechoulam ha contribuito a creare un ambiente di ricerca internazionale sulla cannabis terapeutica che ha portato ad una maggiore consapevolezza dei suoi usi medici e all'approvazione della cannabis per l'uso medico in molte parti del mondo. I funerali di Mechoulam si terranno domenica 12 marzo alle 14 a Givat Shaul, Gerusalemme. In questa occasione, colleghi, amici e familiari si riuniranno per celebrare la vita e il lavoro di un grande innovatore che ha dedicato la sua vita alla ricerca sulla cannabis terapeutica.
Raphael Mechoulam è stato un noto scienziato israeliano nato a Sofia, in Bulgaria, nel 1930.
È stato il primo a isolare il THC (leggi l'articolo), il principale componente psicoattivo della cannabis, nel 1964 e a identificare il sistema endocannabinoide nel corpo umano. Negli anni '90, Mechoulam ha anche scoperto l'anandamide, un endocannabinoide prodotto naturalmente dal corpo umano. Il lavoro di Mechoulam ha contribuito a gettare le basi per la ricerca sulla cannabis terapeutica e sulla sua interazione con il corpo umano.
Mechoulam ha lavorato come professore di chimica medica presso l'Università ebraica di Gerusalemme per molti anni e ha ricevuto numerosi premi per la sua ricerca sulla cannabis terapeutica, tra cui il premio EMET nel 2000, il premio Rothschild nel 2012 e il premio del World Congress of Basic and Clinical Pharmacology nel 2018.
Mechoulam è stato anche un sostenitore dell'uso della cannabis per scopi medici e ha lavorato per educare il pubblico sui suoi potenziali benefici terapeutici. Ha collaborato con numerose aziende farmaceutiche per sviluppare farmaci a base di cannabinoidi e ha pubblicato numerosi studi sull'uso medico della cannabis. La morte di Mechoulam rappresenta una grande perdita per la comunità scientifica e per coloro che hanno tratto beneficio dalla sua ricerca sulla cannabis terapeutica. Tuttavia, il suo lavoro continuerà a influenzare la ricerca futura sulla cannabis e il suo potenziale terapeutico.