Bonificare il pianeta con la Canapa industriale

Marco Ribechi
26 Jul 2025

Da sempre celebrata per le sue fibre resistenti e i suoi semi nutrienti, la Cannabis sativa L., o più comunemente canapa industriale, sta emergendo come una vera e propria superstar nel campo della bonifica ambientale. Un recente studio rivela il suo potenziale non solo nel depurare la Terra, ma anche nel trasformare la biomassa post-bonifica in risorse preziose, tracciando un percorso virtuoso verso l'economia circolare


Immagina una pianta capace di assorbire inquinanti e rimettere in sesto il nostro ambiente. Non è fantascienza, è la canapa, grazie alla sua crescita vigorosa, all'elevata produzione di biomassa e alla sorprendente tolleranza agli agenti contaminanti, la canapa si sta affermando come uno strumento multifunzionale per il biorisanamento.

La Canapa è un'abile "spugna" per i metalli pesanti (come piombo, cadmio, rame e zinco), gli inquinanti organici (pensiamo agli IPA, idrocarburi policiclici aromatici) e persino i radionuclidi

Terra 

Come? Attraverso meccanismi affascinanti: la fitoestrazione (la pianta "aspira" gli inquinanti), la rizodegradazione (aiuta i microrganismi nel terreno a scomporli) e la fitostabilizzazione (immobilizza gli agenti nocivi impedendo che si diffondano). Gli studi sul campo, in particolare per i metalli pesanti, sono i più avanzati e promettenti. 

Acqua 

Ma la canapa non si ferma al terreno. Le sue proprietà la rendono efficace anche nella depurazione delle acque. Grazie al biosorbimento, materiali derivati dalla canapa possono rimuovere da scarichi e corsi d'acqua nutrienti in eccesso, altri metalli pesanti, coloranti e persino residui farmaceutici. 

Aria 

Sebbene la ricerca sia ancora agli albori, c'è un barlume di speranza anche per l'aria che respiriamo. Un unico studio ha suggerito un potenziale della canapa nell'assorbimento di inquinanti atmosferici come il piombo. Un campo da scoprire e sviluppare. 

Ciò che rende la canapa davvero unica è che il suo ruolo non finisce con la bonifica. La biomassa, una volta assorbito l'inquinante, può essere valorizzata in modi sorprendenti, chiudendo il cerchio e contribuendo a un'economia sostenibile attraverso la bioenergia. 

Altre applicazioni si hanno come materiale da costruzione, dalla canapa nascono materiali innovativi e a basso impatto ambientale, come il "calcestruzzo di canapa", isolanti naturali e pannelli. 

Nel settore tessile la fibra di canapa sta vivendo una vera e propria rinascita, posizionandosi come un'alternativa ecologica ai tessuti tradizionali. Nonostante i risultati promettenti, soprattutto a livello di laboratorio, l'implementazione su vasta scala della canapa per la bonifica deve affrontare alcune sfide. 

Mancano ancora protocolli standardizzati, e l'utilizzo della biomassa "contaminata" richiede soluzioni innovative e sicure. Inoltre, sono necessari più studi sul campo per convalidare i successi ottenuti in laboratorio. Non dimentichiamo anche i vincoli normativi (legati ai livelli di THC, seppur minimi nella canapa industriale) e le condizioni climatiche avverse che possono influenzare la crescita. 

La canapa rappresenta un'alternativa promettente e sostenibile per ripristinare i nostri ecosistemi inquinati. Per il futuro, la chiave sarà integrare l'efficienza di depurazione con strategie chiare per l'utilizzo finale della biomassa, trasformando un problema ambientale in una risorsa preziosa. Il potenziale della canapa è immenso, e il suo ruolo nel costruire un futuro più verde è appena iniziato. 

 

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Marco Ribechi