Curarsi dopo la guerra: erba per i veterani

Il Senato degli Stati Uniti ha approvato un disegno di legge che consentirà ai medici del Dipartimento statunitense per gli affari dei veterani (VA) di raccomandare la cannabis terapeutica ai veterani che vivono negli stati in cui la pianta è legale.

Il 90% dei veterani militari statunitensi che usano cannabis terapeutica affermano che migliora la loro qualità di vita complessiva. Anche la Camera degli Stati Uniti ha approvato all’inizio di quest’anno un disegno di legge simile contenente modifiche alle normative sulla cannabis.

Il Senato e la Camera dovranno collaborare e elaborare un disegno di legge finale che verrà inviato all’ufficio del presidente prima di essere potenzialmente convertito in legge. Il disegno di legge non promuove l’uso della cannabis da parte dei veterani, ma piuttosto vieta specificamente di scoraggiarlo. "Nessuno dei fondi stanziati o altrimenti resi disponibili al VA in questa legge può essere utilizzato in modo da interferire con la capacità di un veterano di partecipare a un programma sulla marijuana medicinale approvato da uno stato - afferma il disegno di legge - Non negherà alcun servizio da parte del dipartimento a un veterano che partecipa a tale programma né limiterà o interferirà con la capacità di un operatore sanitario del dipartimento di formulare raccomandazioni appropriate, compilare moduli o adottare misure per conformarsi un programma del genere". 

Tutte le opzioni di trattamento legale devono essere prese in considerazione

Il senatore Jeff Merkley, responsabile dell'emendamento del Senato sulla cannabis nel disegno di legge, ha detto ai media che i veterani hanno dovuto affrontare troppi ostacoli per ottenere le cure che meritavano e che i medici del VA dovrebbero essere in grado di discutere l'intera gamma di opzioni di trattamento legale con i loro pazienti. Per questo afferma che lavorerà attivamente con i colleghi della Camera e del Senato del paese per garantire che le opzioni di trattamento della cannabis siano prontamente disponibili per i veterani americani.

«Le leggi obsolete non dovrebbero impedire arbitrariamente ai medici di prescrivere il trattamento migliore per i veterani. I nostri veterani hanno dato troppo per incontrare ostacoli alle cure di cui hanno bisogno» ha affermato Merkley.

Secondo un recente studio condotto dall'Università del Massachusetts, dall'Università dello Utah e da altri istituti di ricerca sulla cannabis, pubblicato sulla rivista Clinical Therapeutics, il 90% dei veterani militari statunitensi che usano cannabis terapeutica affermano che migliora la loro qualità di vita complessiva. Negli ultimi giorni alcune aziende produttrici di cannabis si sono impegnate con programmi di sostegno ai veterani.

Il giorno dopo l'approvazione del suddetto disegno di legge, la Trulieve Cannabis Corp. della Florida ha annunciato che avrebbe condotto una campagna per tutto novembre in collaborazione con i veterani americani disabili. I proventi degli sconti e delle promozioni offerti dall'azienda questo mese andranno a beneficio dei veterani e delle loro famiglie.