Biella, un nuovo caso di persecuzione alla cannabis light
Secondo quanto riportato da alcuni quotidiani locali, a Biella e in provincia ci sono stati dei controlli della guardia di finanza in alcuni esercizi commerciali specializzati nel business della "cannabis light". Le fiamme gialle hanno sequestrato 1.568 confezioni, di vario formato, di infiorescenze, oli e resine di cannabis per un totale di circa 3,2 chili, nonché 65 strumenti per fumatori e 18 confezioni di semi. Il valore commerciale totale delle sostanze sequestrate è pari a oltre 15mila euro.
Le denunce
La guardia di finanza ha denunciato nove persone, rappresentanti legali delle ditte ispezionate. Il business della "cannabis light" non prevede la commercializzazione di prodotti derivanti dalla cannabis, quali infiorescenze, resine e oli per uso umano, attraverso combustione o inalazione. La guerra che si sta consumando nelle varie province italiane alla cannabis light sembra proseguire nel proprio percorso. LINK