Nicki Minaj arrestata in Olanda per possesso di droga
Brutta avventura per la rapper statunitense Nicki Minaj che sabato scorso è stata arrestata e poi rilasciata all'aeroporto Schiphol di Amsterdam
La cantante è stata fermata con l'accusa di possesso di droghe leggere, rinvenute a bordo del suo jet privato.
L'artista avrebbe dovuto esibirsi in uno spettacolo a Manchester, in Gran Bretagna la sera del 25 maggio e ha postato su X numerosi messaggi rivolti ai suoi fan dove ha raccontato la sua versione dei fatti: “Sembra che qualcuno sia stato pagato molto bene per tentare di sabotare un tour”.
Su Instagram ha anche condiviso un video mentre discuteva con un addetto alla sicurezza che la stava informando della perquisizione dei suoi bagagli.
"Io non avevo droghe con me! Dove mi volete portare? Perché devo entrare qui dentro? Non mi muovo senza un avvocato. Mi serve un avvocato adesso. Dove volete andare, mi servono informazioni”, dice la rapper.
La polizia ha confermato di aver arrestato una donna americana di 41 anni, ma ha rifiutato di confermare direttamente che si trattasse di Minaj.
"Non confermiamo mai l'identità di una persona in custodia, ma posso confermare che abbiamo arrestato una donna di 41 anni sospettata di aver tentato di esportare droghe leggere in un altro Paese", ha detto Robert Kapel, portavoce della polizia militare. Lo stesso Kapel ha poi reso noto il rilascio della star che dovrà pagare una multa non rivelata per "aver esportato illegalmente droghe leggere dai Paesi Bassi in un altro Paese", ha precisato.
Alla fine la rapper ha dovuto cancellare il suo concerto di sabato sera a Manchester con disappunto dei 20.000 fan inglesi, che la aspettavano da ore. Prima era accaduto qualcosa di simile anche ai suoi fan olandesi, perché Minay aveva iniziato la sua esibizione allo Ziggo Dome con 2 ore e mezza di ritardo.
Intanto a Manchester, i fan l'hanno acclamata per ore, gridando: “Nicki Free”.
Più tardi quella notte, Minaj ha ringraziato i suoi fan e ha promesso che si sarebbe fatta perdonare più tardi a Manchester.
Le reazioni a livello mondiale hanno dimostrato ancora una volta che ci sono molti malintesi sulla politica di tolleranza olandese. Molti media internazionali hanno scritto sullo status legale della cannabis nei Paesi Bassi, una politica di tolleranza ancora molto difficile da spiegare e comprendere.
Intanto molti altri fan pensano che Nicki Minaj sia stata fortunata e dovrebbe essere grata alle autorità di Schiphol: “Già rilasciata dopo 5 ore e 350 euro di multa. Se fosse stata sorpresa in Inghilterra con 40 spinelli, la punizione sarebbe stata molto più pesante”.
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