Follie: il sindaco di Mondovì vieta la vendita della cannabis light con un'ordinanza
La follia da pseudo proibizionismo arriva da Mondovì, in Provincia di Cuneo, dove il Sindaco Paolo Adriano ha emesso un ordinanza che vieta la vendita della cannabis light, per un anno, sull'intero territorio del Comune piemontese
Vietata la vendita di cannabis light sul territorio comunale per i prossimi dodici mesi. L’ha stabilito con ordinanza sindacale numero 79 del 29 marzo 2019 il sindaco di Mondovì (Cuneo) Paolo Adriano che vieta, per un periodo di 12 mesi, «ogni forma di commercio al dettaglio in sede fissa (anche tramite distributori automatici h24) e su aree pubbliche - si legge in una nota ufficiale - di prodotti e miscele vegetali costituite da infiorescenze di canapa sativa L. a basso tenore di principio attivo (THC inferiore a 0,2%) e suoi derivati (resine ed oli)».
«La decisione – ha dichiarato il sindaco Paolo Adriano – tiene conto dell’attuale situazione di ambiguità normativa sul tema della cannabis light. Vi è, altresì, la raccomandazione, contenuta nella nota del 10 aprile 2018 del Consiglio Superiore di Sanità, di attivare, nell’interesse della salute individuale e pubblica, misure atte a non consentire la libera vendita dei suddetti prodotti, considerato che non può esserne esclusa la pericolosità».
Un pericoloso precedente che potrebbe portare altri municipi a seguire l'insana idea di questo primo cittadino, il quale ha bloccato un mercato che sta continuamente crescendo in tutto il territorio nazionale.