Negli Usa i primi sindacati del settore Cannabis
I lavoratori della cannabis del Connecticut stanno festeggiando dopo aver votato per ratificare il primo contratto sindacale statale sulla cannabis e acclamano l'accordo come prova della sostenibilità del settore
Lavoratori del mondo (della Cannabis) unitevi. Mentre in Italia si discute ancora se il Cbd debba essere considerata droga e su come aumentare le pene per chi è in possesso di marijuana, negli Stati Uniti il mercato della Cannabis diventa sempre più consolidato e importante.
I lavoratori dell'Advanced Grow Labs di West Haven hanno votato all'unanimità per ratificare il loro contratto sindacale per un accordo triennale che include aumenti salariali garantiti fino al 25% in tre anni, aumento delle ferie, assicurazione pensionistica e sanitaria garantita, maggiori misure di sicurezza e sulla tutela del lavoro, si legge in un comunicato stampa della società.
«È bello essere rappresentati e avere un contratto che garantirà i nostri posti di lavoro - ha affermato Amber Sampiere, tecnico di laboratorio dell'AGL - Si tratta di un settore nuovo e in via di sviluppo e siamo in prima linea nella creazione di un futuro migliore per i lavoratori della cannabis».
Già a marzo, i lavoratori si sono riuniti per formare il loro sindacato con la United Food and Commercial Workers Union Local 919, diventando i primi nello stato a sindacalizzare.
«I lavoratori di Advanced Grow Labs hanno fatto la storia negoziando e ratificando il primo vero contratto sulla cannabis nel Connecticut - ha affermato il direttore organizzativo Emily Sabo - Sappiamo che il loro duro lavoro ispirerà più lavoratori a formare i loro sindacati e aprire la strada a una migliore industria della cannabis nel Connecticut».
Secondo il loro sito web, UFCW Local 919 rappresenta migliaia di lavoratori della cannabis in tutto il paese in dispensari, laboratori, consegne, cucine, produzione, lavorazione e strutture di coltivazione. L'UFCW nazionale è il più grande sindacato americano dei lavoratori della cannabis e rappresenta i lavoratori della cannabis negli stati di tutto il paese da quasi due decenni.
«Questi lavoratori si uniscono alle decine di migliaia di altri lavoratori della cannabis in tutto il paese che hanno formato il loro sindacato con l’UFCW e stanno ratificando i contratti sindacali», ha detto Sabo. Il sindacato ha avviato la campagna Cannabis Workers Rising per aiutare altri lavoratori a unirsi al sindacato nell’industria emergente della cannabis.
«Sono orgoglioso di far parte del primo sindacato della cannabis nel Connecticut - ha affermato il tecnico di produzione AGL Alanna Daniels - Questa è stata una pietra miliare enorme per l’industria dello stato e per la nostra azienda. Spero che altri lavoratori possano unirsi come abbiamo fatto noi».
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Marco Ribechi
