Godetevi le Cookies 2.0

Soft Secrets
10 Apr 2019

Abbiamo visitato Dinafem per valutare il suo nuovo catalogo Kush 2019, inaugurato con Ocean Grow Cookies e Blueberry Cookies


 

La famiglia delle Cookies

Il mercato richiede novità: è normale che il consumatore finale voglia provare gusti sempre nuovi e quindi varietà mai prima sperimentate. L’origine delle varietà a base indica, ricche di THC, è da ricercare in California. La famiglia Cookies, in particolare, discende da OG Kush, rispetto alla quale presenta notevoli similitudini, ma anche qualche differenza. Se ben coltivate, con fertilizzanti organici che ne esaltano il gusto, sono varietà di particolare interesse. Le note caratteristiche di una Cookie sono dolci e gradevoli al palato, con un equilibrio ottimale fra la base OG Kush, di natura terrosa, e le variazioni organolettiche apportate dagli incroci, che le conferiscono un sapore fruttato. L’aspetto è molto particolare e non passano di certo inosservati i grandi calici che avviluppano il bud finale, di struttura spigata. Blueberry Cookies

Selezione delle progenitrici: verifica e prova

La GSC o Girl Scout Cookies, ormai iconica, è una famiglia molto popolare. Esistono sul mercato svariate talee élite come, ad esempio, Phantom Cookies, Forum Cookies, Thin Mint Cookies, Animal Cookies, Monster Cookies o Peppermint Cookies. Dinafem ha lavorato sulle principali varianti. Molti dei cloni élite più famosi della famiglia GSC sono ermafroditi, e questo automaticamente li escluderebbe dalla selezione di varietà femminizzate. Nella prima parte del processo di selezione si è però appurato che si trattava della genetica originale, adatta quindi alla selezione vegetale. I motivi alla base degli equivoci fra varietà sono molti: dalla confusione delle fonti fino allo scambio di talee. Blueberry Cookies Solo quando si coltiva una genetica, è possibile constatare che si tratta di quella originale e i risultati sperati non si faranno attendere. Dinafem, in particolare, ha notato che gli esemplari non presentavano segni di ermafroditismo, né li trasmettevano alla discendenza. Questi processi selettivi sono stati realizzati in diverse sale, per evitare la trasmissione di fitopatologie ed escludere così spiacevoli contaminazioni nelle varietà da selezionare. Dinafem ha quindi scelto cloni élite, caratterizzati da un’elevatissima potenza e un aspetto impressionante. In entrambe le progenitrici utilizzate la radice Kush era ben evidente, con un effetto che solo le varietà Durban sono in grado di produrre sulle Cookies, come si può constatare dal gusto fruttato e dalle note Purple. Una volta scelti i cloni, il team ha continuato a realizzare vari incroci, per individuare gli esemplari più adatti alle finalità del progetto. Da un lato hanno tentato di ottenere un incrocio in grado di recuperare l’essenza Kush, dall’altro hanno creato un ibrido fruttato, con note organolettiche più europee. Ocean Grown Cookies Grazie alla collaborazione con la Humboldt Seed Organization, Dinafem vanta oggi una library completa di cloni Kush élite fra i più ricercati, come OG Kush, Bubba Kush, Gorilla Glue, Chemdog, Chemdawg o Guava Chem. La banca ha anche realizzato prove di ibridazione con altri cloni élite Kush che, per svariati motivi, sono il trend del momento, come Zkittlez, Wedding Cake, Purple Kush, Tangie o Gorilla Glue. Wedding Cake conserva il gusto Kush, oltre a contraddistinguersi per l’elevata potenza e l’aspetto spettacolare, con piante resinose e di taglia grande. Zkittlez è una Kush con fondo intenso, fruttato, unico e personale. Nella Tangie dominano i sentori aranciati. Gorilla Glue, poi, è una varietà leggendaria, per la strabordante quantità di resina, che copre i bud fino a lasciarli appiccicosi, di potenza fortissima. Sul mercato la domanda delle Gorilla è talmente elevata che Dinafem ha deciso di offrire due versioni extra: Gorilla Quick, con tempo di fioritura più breve, e Gorilla CBD, che, come dice il nome, è destinata a un uso medico ed a consumatori che preferiscono effetti più equilibrati, grazie alla predominanza di CBD. I due primi ibridi realizzati a partire da queste prove sono Ocean Grow Cookies e Blueberry Cookies, anche se sono in serbo altre novità grazie alle linee di ricerca che continuano ad essere “aperte”. [caption id="attachment_8947" align="alignnone" width="800"] Ocean Grown Cookies[/caption]

Ocean Grow Cookies e Blueberry Cookies

Nel caso della Ocean Grow Cookies, si tratta di un ritorno allo spirito Kush, ottenuto incrociando un fenotipo di Cookies con una varietà scelta di OG Kush. Questo ritorno alle origini fa sì che nell’ibrido ottenuto dominino le essenze classiche. Si è colpiti, in particolare, dall’effetto ‘demolitore’ del fumo, con un gusto Kush accentuato. Il mercato aveva tanto bisogno di una varietà Cookies decisamente Kush: in questo senso, la Ocean Grow Cookies, degna erede al trono delle Kush, soddisfa queste aspettative. Blueberry Cookies è un ibrido fra una selezione Blueberry, realizzata da Dinafem, e un clone élite Cookies. Il merito sta tutto nell’aver ottenuto un gusto fruttato e una colorazione in cui dominano le tinte scure. È una varietà che vale la pena coltivare in biologico, non lesinando le cure, in modo da permetterle di sviluppare tutte le sue potenzialità e diventare un’autentica squisitezza, con un odore tipico da prodotto da forno, che è valso a questa famiglia l’attributo di Cookies. In quanto all’aspetto, la maggior parte degli ibridi presentano colorazioni violacee. Il tocco di genetica europea apportato conferisce a Blueberry Cookies un vigore tale da semplificarne la coltivazione. Giova molto, inoltre, il fatto che si sviluppi in altezza durante la fioritura, per cui richiede un periodo di crescita alquanto ridotto: rispetto a Ocean Grow Cookies è più rapida di cinque giorni. Con i nuovi semi ottenuti il coltivatore potrà quindi contare su una resa abbondante, tempi di fioritura ridotti e una tecnica di coltivazione semplificata, pur mantenendo inalterata l’essenza Cookies,. Nell’età dell’oro della selezione vegetale in Olanda, le varietà americane giunsero dapprima ad Amsterdam per poi diffondersi da lì nel resto del mondo. Oggi i breeder della Hispania Cannabicum creano le loro versioni accedendo alle fonti dirette delle varietà americane. La prima collaborazione fra Dinafem e la Humboldt Seed risale al 2009. In questi 10 anni la banca spagnola ha imparato molto sulle genetiche Kush. Nel catalogo del 2019 era quindi più che logico ostentare i risultati di questa ricerca: Ocean Grow Cookies e Blueberry Cookies sono le prime novità Kush dell’anno, ma tante altre sono in corso di produzione.

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