Spagna, il Ministro accelera sulla Cannabis Medica
José Manuel Miñones ha garantito che entro la fine di maggio presenterà un rapporto che permetterà la regolamentazione dell'uso della cannabis terapeutica nel Sistema Sanitario Nazionale
Il ministro della Salute spagnolo, José Manuel Miñones, ha garantito che la Spagna sta compiendo progressi verso una rapida regolamentazione della cannabis medicinale. Il politico ha annunciato che entro la fine di maggio presenterà un rapporto che permetterà la regolamentazione dell'uso della cannabis terapeutica nel Sistema Sanitario Nazionale (SNS). Questa notizia arriva dopo che alcuni parlamentari hanno lamentato il ritardo nell'analisi dell'Agenzia spagnola per i medicinali e i prodotti sanitari (Aemps), il cui mandato è scaduto nel 2022. Miñones si è scusato anche per il ritardo nella sua prima apparizione davanti alla commissione sanitaria della Camera bassa. Il Congresso aveva già espresso il proprio sostegno alla regolamentazione della cannabis medica nel giugno 2022, e il sottocomitato responsabile aveva concesso ad Aemps sei mesi di tempo per formulare raccomandazioni.
Tuttavia, il ministro ha spiegato che era necessario più tempo per garantire la sicurezza dei pazienti durante la supervisione del rapporto e ha dichiarato: "Non si tratta di malafede da parte di questo ministero, ma di un eccesso di zelo". Una volta attuato il regolamento, i farmaci contenenti cannabis terapeutica potranno essere dispensati in farmacia solo dietro prescrizione medica. Il ministro ha affermato che sta già lavorando con l'industria farmaceutica per elaborare un piano strategico sull'argomento e ha assicurato che sarà necessario procedere di concerto con gli altri Paesi dell'Unione Europea. Durante la presidenza spagnola del Consiglio dell'Unione Europea, verrà redatto un elenco di farmaci strategici e prioritari per consentire una maggiore autonomia in tutta l'Europa. Quanto alla gestione di Miñones, il ministro ha anche promesso di agevolare l'approvazione di alcune delle norme pendenti nel settore, tra cui la Legge sull'equità, l'universalità e la coesione e la legge sulla sclerosi laterale amiotrofica (Sla), che sono già in fase di elaborazione. Il suo obiettivo sarà quello di migliorare la qualità dell'assistenza sanitaria e garantire un accesso più rapido ed efficiente alle cure e ai servizi medici. Si concentrerà anche sulla salute mentale, sull'obesità infantile, sulle abitudini di vita sane e sulla digitalizzazione del SNS. Per quanto riguarda la cannabis terapeutica, il rapporto che l'industria sta aspettando dovrebbe essere pubblicato entro l'inizio di giugno.