Piantare la Cannabis: dischetti di torba per germinare

Marco Ribechi
16 Nov 2021

Il primo passo per iniziare una produzione casalinga è la germinazione dei semi. Per facilitare questa operazione e partire con la spinta giusta si possono utilizzare degli economici ed utilissimi dischetti di torba


Se hai in mano dei semini e stai pensando di iniziare una coltivazione domestica per non rischiare di passare l’inverno a secco allora il primo passo da fare è procurarti dei dischetti di torba.

I dischetti sono la migliore strategia per ottenere una prima germinazione (è solo l’inizio della tua coltivazione), sono economici e facilissimi da usare, servono solo alcune basilari attenzioni. La torba si utilizza in generale prima della piantumazione del germoglio, non solo per le piante di canapa ma in generale per qualsiasi specie vegetale. Se utilizzata correttamente permetterà di iniziare con il piede giusto la propria produzione.

Per preparare il dischetto sarà sufficiente metterlo in un contenitore con due dita di acqua tiepida che saranno assorbiti dallo stesso disco che si gonfierà aumentando notevolmente di volume. Il dischetto non deve essere completamente inzuppato perché l’acqua stagnante può far marcire il seme. Quindi, se lo ritieni opportuno, puoi strizzarlo leggermente prima di adagiarvi il seme. Si può decidere di usare un’acqua con pH tra 6,2 e 6,5 (vedi l’articolo sul pH) la stessa che poi utilizzeremo per innaffiare la nostra piantina. 

A questo punto si dovrà inserire il seme al centro del dischetto (si può fare un forellino con una penna, bastano pochissimi millimetri. Il seme dovrà essere messo in orizzontale, con le due estremità rivolte ai lati. Questo permetterà di far fuoriuscire la radichetta con più facilità. Disco e seme andranno messi poi in un contenitore chiuso e mantenuti per circa 72 ore, ovvero fino alla germinazione, al buio ad una temperatura tra i 20 e i 28 gradi. Come contenitore, per risparmiare, puoi usare le scatoline del sushi take away, delle vere e proprie serre in miniatura. È buona regola bagnare le pareti del contenitore che si utilizzerà per mantenere l’ambiente umido. 

Se temi che per alcune ore del giorno la temperatura della tua casa possa essere inferiore ai 20 gradi puoi avvolgere il tutto in una coperta oppure appoggiare il contenitore sopra un apparecchio elettronico che produce calore, ad esempio il decoder. 

Una volta che il germoglio è uscito puoi inserire tutto il dischetto in un vaso con della terra (meglio se si utilizza un terriccio già preparato). Non serve mandarlo in profondità, è sufficiente inserirlo scavando un buco uguale alla sua altezza.

Appena il germoglio viene alla luce è un organismo molto delicato e fragile, per questo, per non rischiare di bruciarlo, non va messo subito sotto la lampada da coltivazione indoor ma è bene illuminarlo con una luce bianca al neon per qualche giorno.

 

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Marco Ribechi