Cannabis domestica: intervista al deputato Michele Sodano (VIDEO)
Dopo l’ok della Commissione Giustizia di Montecitorio la proposta di legge Magi-Licatini, dai nomi dei due primi firmatari Riccardo Magi, presidente di +Europa, e Caterina Licatini, deputata del M5S, tra soli due giorni, passerà all'esame dell'Aula alla Camera. La proposta, depositata due anni fa, prevede la coltivazione di 4 piante per uso personale e pene più basse per reati di lieve entità.
“Parlare di cannabis è fondamentale. È fondamentale fare informazione spiegare alle persone di tutte le generazioni perché è meglio averla legale e libera piuttosto che illegale e in mano alle mafie” ci ha detto Michele Sodano deputato del gruppo misto, intervistato lo scorso 23 giugno a Roma, presso il Monk, durante il primo raduno nazionale dedicato a questo tema, organizzato da Meglio Legale, dall’Associazione Luca Coscioni e dal Forum Droghe. "Un giorno legale", questo il nome dell'evento del 23 giugno, voluto proprio per avere un confronto, dibattere, fare informazione ma soprattutto per continuare a fare pressione sulle istituzioni, appunto come sottolinea essere di fondamentale importanza Sodano.
“In Parlamento si è fatto qualche passo avanti. Non so se passerà o meno, me lo auguro. Confesso che le forze politiche non sono molto sensibili a questo tema ma ci dobbiamo riuscire, dobbiamo fare in modo che la popolazione senta questa istanza come propria”.
Il disegno di legge che sarà discusso il 29 giugno si propone tre punti fondamentali. Il primo riguarda la depenalizzazione totale della coltivazione di cannabis per uso personale entro un numero di 4 piante. Il secondo prevede la modifica di quelle sanzioni amministrative oggi comminate a chi viene trovato in possesso di una quantità di cannabis che è riconosciuta essere per uso personale, e quindi non ha rilievo penale, ma comunque conduce al ritiro della patente e del passaporto. Il terzo e ultimo punto toccato dal disegno di legge prevede la distinzione tra diverse tipologie di sostanze stupefacenti e la riduzione delle pene per i reati di lieve entità.
Se la proposta sarà approvata alla Camera passerà al Senato. “Lì ho già proposto di fare un sit in permanente di fronte al Senato perché questa legge se si approva alla Camera e si ferma lì, è lettera morta, bisogna farla calendarizzare al Senato e fare in modo che venga approvata” conclude Michele Sodano.
L’evento del 23 che si era aperto con l’inaugurazione, alle ore 17:30, di un murale dello street artist Alessandro Tricarico dedicato a Walter De Benedetto, il paziente simbolo della lotta al proibizionismo che da poco ci ha lasciati, ha visto la partecipazione di molti ospiti, da Nicola Lagioia a Luigi Manconi, oltre a Marco Cappato e Marco Perduca dell'Associazione Luca Coscioni, l'On. Caterina Licatini del M5S, Riccardo Magi Presiedente di +Europa e alcuni rappresentanti delle Associazioni di pazienti che si curano con la cannabis terapeutica e da anni lottano per il riconoscimento del diritto alla cura.
Un momento dell'evento "Un giorno legale". Foto Maria Novella De Luca
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Maria Novella De Luca
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