Svolta Volkswagen, userà pelle sostenibile di canapa
Mentre in Italia si cerca di far fallire persino i piccoli produttori di Cbd uno dei gruppi industriali più grandi del mondo con un fatturato di circa 322 miliardi di euro annui guarda alla canapa per il futuro. È previsto un possibile utilizzo nei progetti di veicoli a partire dal 2028, la filiera sarà a km zero e sarà ottenuto da residui dell'industria della canapa che non hanno più alcun uso
La legalizzazione tedesca già inizia a dare i suoi frutti fuori dall’ambito puramente ricreativo per sviluppare il settore canapa a 360 gradi. Volkswagen infatti ha deciso di investire nella pianta per ricercare materiali alternativi e sostenibili, da utilizzare per gli interni delle vetture. Il colosso automobilistico, insieme alla start-up Revoltech GmbH, sta lavorando a un materiale ricavato da quella che è nota come canapa industriale coltivata per il comparto alimentare.
Sarà un materiale di superficie monostrato completamente naturale e biologico al 100% chiamato LOVR TM (le lettere stanno per leather-free, oil-free, vegan e residual-based) che viene sviluppato specificamente pensando all'industria automobilistica.
Le fibre di canapa e un adesivo completamente bio-based vengono combinati utilizzando una tecnologia speciale e lavorati per diventare un materiale di superficie.
Plastica a Km zero riciclabile
Questo materiale veramente circolare proviene da campi di canapa regionali ed è completamente riciclabile o compostabile una volta raggiunta la fine della sua vita utile. Quindi in un certo senso è come parlare di "plastica a km zero".
Ottenuto da residui dell'industria della canapa che non hanno più alcun uso può essere prodotto su impianti industriali esistenti, consentendo così una rapida scalabilità ed è quindi adatto anche per l'uso in produzioni su larga scala. I dipartimenti Materials Technology, Design e Components Development di Volkswagen, Volkswagen Group Innovation e la start-up Revoltech GmbH stanno unendo il loro know-how per includere quante più prospettive possibili nel lavoro di sviluppo. È previsto un possibile utilizzo nei progetti di veicoli a partire dal 2028.
La strategia
«Nella nostra ricerca di nuovi materiali, siamo molto aperti a nuove idee provenienti da molti settori diversi - spiega Kai Grünitz, membro del consiglio di amministrazione del marchio Volkswagen per lo sviluppo tecnico - poniamo una forte attenzione su soluzioni innovative, creative e sostenibili per uno sviluppo olistico e a basso consumo di risorse dei veicoli».
La cooperazione tra Revoltech e Volkswagen è un esempio dei vantaggi che possono essere ottenuti dalla combinazione mirata tra start-up e aziende già affermate, con l'obiettivo di rendere le nuove funzionalità pronte per l'uso nelle automobili il più rapidamente possibile. «L'uso sostenibile delle risorse è un pilastro fondamentale della nostra strategia - aggiunge Andreas Walingen, responsabile della strategia del marchio Volkswagen - è quindi saldamente ancorato alla nostra mentalità e alle nostre azioni.
Il nostro obiettivo chiaro è fondere i desideri dei clienti, i requisiti di sostenibilità e gli interessi aziendali".
Fonte: Volkswagen