Gran Premio di Las Vegas, i piloti: "Forte odore di erba"
LAS VEGAS – Un fatto curioso ha attirato l’attenzione dei piloti di Formula 1 durante le prove del Gran Premio di Las Vegas: l’odore di erba percepito nei pressi del circuito
Non sarà ricordato solamente per il trionfo di Max Verstappen con conseguente titolo mondiale.
Il GP di Las Vegas passerà alle cronache anche per l’evento sportivo dal più alto tasso cannabico. Talmente forte l’odore di erba che aleggiava nei pressi del circuito che alcuni piloti ne sarebbero stati infastiditi durante le sessioni di prove.
In Nevada, dove l’uso della sostanza è legale in determinati contesti, il fenomeno non è inusuale durante eventi pubblici, ma per i protagonisti della F1 è stato un elemento piuttosto singolare.
«Sì, c’era odore di erba - ha confermato Franco Colapinto, pilota della Williams - Se adesso ci facessero i test antidroga, penso che risulteremmo tutti positivi. Quando succederà, sarà un bel problema!» ha aggiunto, con una risata.
Max Verstappen, poi risultato vincitore del quarto titolo mondiale consecutivo, ha commentato a sua volta con ironia: «Si percepiva chiaramente, anche mentre guidavo. Non è l’ideale, soprattutto perché era davvero intenso».
Anche Sergio Perez, compagno di squadra di Verstappen alla Red Bull, si è espresso in maniera simile: «Ormai non ce la faccio più, l’odore è ovunque!».
L’episodio ha generato qualche risata nel paddock, ma non ha distratto i piloti dal loro impegno in pista. Le prove libere e le qualifiche, iniziate giovedì, si sono svolte regolarmente, preparando il terreno per la gara di sabato sera, uno degli eventi più attesi della stagione.
Nonostante la legalità dell’erba in Nevada, la normativa locale vieta il consumo in spazi pubblici chiusi. Questo spiega perché, in altri eventi come il Super Bowl all’Allegiant Stadium o le partite dei Vegas Golden Knights nella T-Mobile Arena, episodi simili non siano stati riportati all’interno delle strutture.
Tuttavia, per un evento all’aperto come il Gran Premio, l’odore potrebbe provenire dagli spettatori lungo il circuito. Va ricordato che la legalizzazione dell’erba in Nevada è stata approvata tramite referendum nel 2016, entrando in vigore il 1° gennaio 2017, ma resta illegale a livello federale. L’episodio ha comunque messo in luce un aspetto curioso e inaspettato di un weekend di gara altrimenti carico di adrenalina e competizione.