Haze, Skunk e Kush: genetiche che hanno fatto la storia

Maria Novella De Luca
10 May 2023

Le diverse e sempre più numerose varietà di cannabis disponibili sul mercato sono importanti per i consumatori, poiché le singole cultivar possono suscitare effetti specifici in base ai loro profili unici di cannabinoidi e terpeni. Così come cambiano composti vegetali, infatti, cambiano anche i gusti e le preferenze dei consumatori.


E con tante varietà quali saranno le migliori, le più scelte, le più conosciute?

Proviamo insieme a fare un piccolo resoconto cercando innanzi tutto di sapere qualcosa in più sulla storia genetica della cannabis per capire come si sono evolute nel tempo le varietà di cannabis. Questo potrà anche aiutarvi nell’identificare nuove varietà simili alle vostre preferite già esistenti.

Le genetiche della cannabis controllano lo sviluppo e la crescita delle piante. Ma non solo, definiscono anche il profilo dei cannabinoidi, la produzione dei terpeni, la produttività e molti altri fattori che caratterizzano le proprietà dei nostri semi di cannabis preferiti.

Negli ultimi anni il Nord America è stata una fonte preziosa di nuove genetiche e di nuovi ibridi. I produttori di cannabis su larga scala con licenze autorizzate, coltivano migliaia di semi di cannabis all’anno. Le piante più produttive con i profili di cannabinoidi e terpeni migliori vengono tenute da parte per un lavoro di breeding futuro.

Spesso gli ibridi moderni prendono le migliori genetiche e le incrociano nel tentativo di trovare una nuova genetica che abbia proprietà superiori a quelle di entrambi i genitori. Questo processo di "breeding selettivo" è un procedimento che permette al breeder esperto di spingere le genetiche della cannabis al loro limite. Una volta che è completamente stabilizzata, la genetica migliore diventa la base dei migliori semi di cannabis.

Molte varietà presenti oggi sul mercato, possono essere ricondotte ai 3 ceppi principali nel breeding di cannabis moderno, Haze, Skunk e Kush.

Queste tre varietà fondamentali rappresentano linee genetiche molto diverse all'interno della famiglia dei semi di cannabis. Ognuna ha le sue qualità e i propri punti di forza e sono adorate dagli intenditori di cannabis. Sono tutte linee genetiche ricche di THC, anche se hanno caratteristiche molto diverse tra loro. Ad esempio hanno diversi tempi di fioritura, che nella Haze è più lungo rispetto alle altre due. Differiscono anche nell’altezza, la kush rimane infatti, molto bassa mentre la Haze diventa altissima. 

Andiamo a vederle più da vicino, una ad una, per scoprire anche i nomi di alcune varietà che derivano da questi ceppi.

L’Erba Haze

È una sativa speciale pura dall’high cerebrale vertiginoso. Sembrerebbe che le prime varietà Haze iniziarono a coltivarsi nel 1960, in California, dove il clima era particolarmente adatto alla crescita di queste eccezionali sativa, caratterizzate da lunghi cicli di fioritura. Molti degli ibridi oggi in commercio contengono genetica Haze, dal momento che ben poche varietà di Cannabis sono riuscite ad eguagliare gli effetti energizzanti e a volte psichedelici, capaci di risollevare l'umore, delle originali Haze. Ma gli intenditori di marijuana non amano le Haze solo per il loro incredibile "high", ma anche per i loro eccezionali aromi e i sapori speziati, spesso accompagnati da note citriche, dolci e di terra.

La Haze viene spesso associata al breeder di cannabis olandese Neville e alla sua famosa Neville’s Haze. Ai "fratelli Haze" del Nord America si deve anche l'introduzione delle genetiche Haze dopo molti anni di breeding con varietà di sativa landrace. La provenienza della Haze e il modo in cui è arrivata a noi rimane ancora un mistero.

Quando la genetica Haze iniziò a farsi strada in Olanda, una varietà espatriata dall'America diede origine ad un nuovo ibrido che arrivò a dominare il mercato, stiamo parlando dell'Amnesia Haze. Secondo la leggenda, un devoto breeder americano espatriò in Olanda per creare una varietà composta da questi ibridi incrociati con alcuni semi "old-school" con genetica Haze. Sulla scena cannabica, oggi, l'Amnesia Haze è considerata una delle migliori varietà Haze di sempre. Con un 22% di THC, l'Amnesia Haze mostra le sue impressionanti qualità sia nelle grow room che nei barattoli. 

Una delle critiche che si possono fare alle varietà Haze pure è che impiegano molto tempo per finire la fioritura, fino a 15 settimane e a volte anche più a lungo. Per alcuni coltivatori è troppo scomodo e lento mentre altri ritengono che valga la pena aspettare considerati gli altissimi livelli di qualità. Per ottimizzare questi lunghi tempi di fioritura, i breeders hanno spesso creato ceppi ibridi di Haze che possiedono molte delle qualità Haze ma con un tempo di fioritura più breve.

Un altro esempio di incrocio ben riuscito è la Super Silver Haze, una miscela, appunto, di famose varietà: Skunk, Haze e Northern Lights. Ciò dovrebbe già dare un'idea ai consumatori di Cannabis più esperti della qualità di questa varietà. La Super Silver Haze, infatti, è conosciuta in tutto il mondo per il suo incredibile "high", considerato uno dei migliori tra le varietà di Cannabis sativa. Inoltre, è una pianta molto produttiva che offre raccolti abbondanti, grazie anche alle sue imponenti dimensioni. Ovviamente, anche gli aromi ed i sapori sono deliziosi, intensi e piccanti, perfettamente accentuati da note dolciastre.

L’Erba Kush


Le varietà di cannabis contenenti genetiche che derivano dall'Hindu Kush sono spesso chiamate erba Kush, o semplicemente kush. I semi sono tipicamente indica o a dominanza indica. Di solito si tratta di varietà di cannabis dure e resistenti. La regione dell'Hindu Kush tende a produrre varietà che necessitano del minimo sforzo per crescere, l’ideale per i coltivatori domestici. Le piante sono spesso basse e massicce, con molti rami laterali e raccolti abbondanti. Le genetiche indica kush normalmente danno un relax pesante dai forti effetti corporali.

I semi Kush tendono ad essere popolari tra i coltivatori medici per i loro forti effetti fisici. Sono anche la scelta perfetta per i coltivatori domestici, grazie alla loro fioritura veloce, alla crescita compatta, ai raccolti abbondanti e agli alti livelli di THC.

Una delle varietà Kush più leggendarie è la ricercatissima OG Kush, considerata da molti come la "Ocean Grown", in riferimento alle grandiose condizioni di coltivazione lungo la costa della California e secondo la teoria più accreditata oggi, che racconta di un coltivatore californiano di nome “Jhon” che diede un clone ad un grower di nome “Putz”, il quale incrociò con un idrido di lemon thay pakistani, creando la Famosa OG kush.

Qualcuno scherzando disse al grower Putz che quell’erba sapeva di mare e montagna, egli rispose; yes is Ocean Grown kush. Intendendo che era coltivata nelle montagne vicino l'oceano californiano.

Poche varietà Kush hanno la stessa reputazione leggendaria della Mazar. Vincitrice di svariate cannabis cup, incredibilmente stabile con un high notoriamente potente e piacevole. Sono pochi i semi femminizzati ad essere stati così popolari negli anni come la Mazar le cui genetiche provengono dalla regione di Mazari Sharif in Afghanistan e sono state ibridate con una varietà di Skunk che ha aumentato i raccolti senza nulla togliere al grande gusto e all'aroma Kush.


L’Erba Skunk

I termini Skunk, cannabis Skunk e marijuana Skunk sono spesso usati per indicare dei tipi di cannabis particolarmente forti, soprattutto dai media nel Regno Unito che li usano per spaventare e demonizzare l’uso di questa pianta. In realtà dietro queste insinuazioni c’è una varietà di cannabis eccezionale, scoperta o più precisamente, resa nota nel 1969 nella baia della California quando un uomo di nome Jingles, un coltivatore indipendente, incontrò Sam The Skunkman. Questi 2 personaggi insieme alla Sacred Seed Co., un gruppo di breeders californiani degli anni '70, per primi vennero collegati a queste varietà notoriamente aromatiche e puzzolenti. Queste varietà erano note per essere incredibilmente facili da coltivare. Proprio come l'erba Kush e l’erba Haze, la Skunk regala un high antistress carico di THC.

L'erba Skunk è piacevole e gradevole da fumare. A differenza della Haze, la Skunk può fiorire in tempi più brevi e questo rende i suoi semi particolarmente popolari tra i coltivatori domestici alla ricerca di una facile coltivazione di erba ricca di THC. Questa genetica offre ai coltivatori e ai consumatori un ampio spettro di varietà tra cui scegliere, qualunque siano le vostre esigenze, dagli effetti ai sapori, fino alle rese produttive, troverete sicuramente qualcosa che fa per voi.

Solo per nominare alcune tra le migliori varietà di SKunk ricordiamo la Classic Skunk, la varietà per i puristi e gli storici, che se coltivata correttamente offre rese generose fino a 500g/m² di cime al 17% di THC. Offre enormi raccolti ai coltivatori esperti ed i principianti potranno coltivare una pianta facile e resistente.

C'è poi l’Amnesia Skunk Automatic, un ibrido di Skunk e Amnesia Haze. Ha ereditato parte degli effetti dalle varietà di cannabis Haze ma nel complesso tende maggiormente verso il lato Skunk. Crescendo indoor fino ad appena 85cm, è una scelta perfetta per chi cerca una pianta compatta da inserire in un piccolo spazio di coltivazione. Outdoor, diventa poco più grande, raggiungendo altezze comprese tra 120 e 150cm. 

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Maria Novella De Luca