USA: più di 8 milioni di dollari per finanziare l’industria canapicola

Hempitecture è una società di pubblica utilità creata per sviluppare, produrre e distribuire materiali edilizi sostenibili e ad alte prestazioni che riducono significativamente il carbonio incorporato nell'ambiente edificato utilizzando materie prime vegetali rapidamente rinnovabili.

Come uno dei 14 progetti selezionati in tutta la nazione, l'assegnazione di 8,4 milioni di $ accelererà la missione di Hempitecture di decarbonizzazione su larga scala, contribuendo al contempo alla rivitalizzazione economica delle ex comunità carbonifere. La struttura creerà 25 posti di lavoro a tempo pieno con salari superiori del 15% rispetto alla tariffa prevalente locale e utilizzerà la fibra di canapa per ridurre l'intensità di carbonio fino all'80% nei prodotti che realizza.

Il finanziamento fa parte del programma Advanced Manufacturing and Recycling, progettato per fornire sovvenzioni a produttori di piccole e medie dimensioni (SMM) per consentire loro di costruire nuove strutture di produzione e industriali o di riadattare quelle esistenti in comunità in cui sono state chiuse miniere di carbone o centrali elettriche a carbone. Queste strutture produrranno o ricicleranno prodotti energetici avanzati o contribuiranno alla riduzione delle emissioni nel settore manifatturiero. 

È gestito dall’ufficio Manufacturing and Energy Supply Chains (MESC) del DOE, che ha stanziato complessivamente 428 milioni di dollari per 14 progetti. 

Il Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti sostiene attivamente progetti che promuovono l’efficienza energetica e la sostenibilità e questo finanziamento dimostra anche l’impegno del DOE nel sostenere l’industria della canapa industriale e nel promuovere l’uso di materiali da costruzione a basse emissioni di carbonio.

Non è la prima volta, infatti, che Hempitecture collabora con il DOE: nel 2021, l’azienda ha ricevuto un finanziamento federale di 90mila dollari per sviluppare un prodotto isolante in lana di canapa altamente resistente dal punto di vista termico e con una bassa impronta di carbonio.

“La transizione verso un futuro energetico pulito in America è plasmata da comunità ricche di talenti ed esperienza, maturati nel corso di decenni di lavoro nell’industria del carbone”, ha dichiarato Jennifer Granholm, Segretaria dell’Energia degli Stati Uniti. “Sfruttando le competenze della forza lavoro di queste comunità, rafforziamo la sicurezza nazionale e promuoviamo tecnologie innovative, rivitalizzando al contempo aree cruciali del Paese”.

Si prevede che il mercato globale per le tecnologie di energia pulita e riduzione del carbonio raggiungerà un minimo di 23 trilioni di $ entro il 2030. Investire direttamente nelle piccole e medie imprese del settore manifatturiero nazionale, che contribuiscono a 1 trilione di $ di fatturato lordo per l'economia statunitense e forniscono più di cinque milioni di posti di lavoro, aumenterà rapidamente la capacità di produzione di energia pulita massimizzando i benefici per le comunità degli Stati Uniti. 

“Aumentare rapidamente la produzione manifatturiera statunitense e l'implementazione di tecnologie di energia pulita è fondamentale per soddisfare i nostri obiettivi di clima, posti di lavoro e competitività industriale” ha affermato il Consigliere nazionale per il clima della Casa Bianca Ali Zaidi. “Questi investimenti dell’amministrazione Biden-Harris, catalizzando ancora di più gli investimenti del settore privato, solleveranno queste comunità energetiche creando posti di lavoro sindacalizzati ben retribuiti, migliorando le nostre catene di fornitura e garantendo che la prossima generazione di tecnologie per l’energia pulita venga realizzata qui in America”.

Lo stabilimento Hempitecture nel Tennessee migliorerà la sua capacità di soddisfare la crescente domanda di materiali a basse emissioni di carbonio e ad alte prestazioni con prodotti di punta come HempWool e PlantPanel che sono fondamentali per la decarbonizzazione del settore edile e fanno parte di una visione più ampia per trasformare le catene di fornitura utilizzando risorse sostenibili.

Tommy Gibbons, co-fondatore e COO di Hempitecture, ha dichiarato al laboratorio nazionale Oak Ridge che il processo produttivo dell’azienda realizzerà materiali da costruzione, appunto, ma anche mobili e isolanti. Tuttavia, l’aspetto più promettente è l’espansione verso l’industria automobilistica. 

“I produttori europei utilizzano ampiamente tessuti riciclati e bio-based. Il nostro obiettivo in Tennessee è fornire alle case automobilistiche americane fibre naturali e tessuti non tessuti per ridurre la loro impronta di carbonio”, ha spiegato Gibbons.

Impatto e benefici

La canapa è una coltura che cattura il carbonio e rigenera il suolo, che non richiede pesticidi, fertilizzanti, vuole poca acqua per la coltivazione e ripristina l'agricoltura rurale su larga scala. La bioedilizia basata su questa pianta offre molteplici benefici, sia per le persone che vivono in edifici costruiti con questi materiali, sia per l’ambiente:

1. Sostenibilità ambientale: La canapa è una pianta a crescita rapida che cattura grandi quantità di anidride carbonica durante il suo ciclo di vita. Inoltre, è coltivabile senza l’uso intensivo di pesticidi e fertilizzanti chimici.
2. Efficienza energetica: I materiali da costruzione a base di canapa, come i mattoni e gli isolanti, offrono eccellenti prestazioni termiche, riducendo il fabbisogno energetico per il riscaldamento e il raffrescamento degli edifici.
3. Sviluppo economico: La realizzazione di un nuovo impianto porterà alla creazione di posti di lavoro e stimolerà l’economia locale del Tennessee.
4. Innovazione tecnologica: Il progetto promuove l’innovazione nella lavorazione della canapa e nello sviluppo di materiali sostenibili.
5. Salubrità degli ambienti interni: La canapa ha proprietà traspiranti che aiutano a regolare l’umidità e prevenire la formazione di muffe, migliorando la qualità dell’aria interna.
6. Riciclabilità e riduzione dei rifiuti: I materiali in canapa possono essere facilmente riciclati o smaltiti senza danni per l’ambiente, a differenza dei materiali da costruzione tradizionali.

Grazie alla crescente consapevolezza di questi benefici ambientali e economici di questa coltura, l’industria della canapa industriale sta vivendo una rapida crescita negli Stati Uniti. Questo finanziamento, quindi, rappresenta davvero un importante passo avanti per il settore e contribuirà a consolidare la posizione degli Stati Uniti come leader nella produzione di canapa industriale. Questo se la nuova amministrazione Trump non deciderà di smontare tutto il lavoro fatto in precedenza e lascerà libero questo importante settore di svilupparsi al meglio. Ce lo auguriamo.

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