Terapie allucinanti: quale futuro per gli psichedelici?

Soft Secrets
30 Dec 2024

Negli ultimi anni c'è stato un numero crescente di iniziative che promuovono le sostanze psichedeliche, principalmente per usarle a scopi terapeutici. Il movimento psichedelico è molto simile a quello che alle origini caratterizzava la cannabis


Per molto tempo, tra la fine degli anni '60 e l'inizio degli anni 2000, la ricerca sugli psichedelici cessò del tutto.

 I primi a ricevere l'approvazione normativa per riprendere la ricerca scientifica sulle sostanze psichedeliche sono stati i ricercatori della Johns Hopkins University di Baltimora, che hanno pubblicato uno studio rivoluzionario nel 2006 che ha riportato per la prima volta i benefici a lungo termine dell'assunzione di una singola dose di psilocibina. 

Ma la psilocibina, l'MDMA o la ketamina (autorizzata in Germania come antidolorifico e anestetico) sembra che possano aiutare in caso di depressione o disturbo da stress post-traumatico. La depressione viene solitamente trattata medicamente con antidepressivi. Questi devono essere presi regolarmente affinché siano efficaci. Alcuni pazienti depressi assumono questi farmaci, a volte per decenni. Al contrario, le sostanze psichedeliche sono considerate dirompenti. Non causano un cambiamento permanente e consistente nella chimica del cervello come gli antidepressivi, ma fondamentalmente scuotono tutto. 

Aree del cervello che altrimenti non sarebbero in contatto tra loro iniziano a comunicare. 

Ciò può portare a nuove intuizioni e prospettive dopo solo poche sessioni. Una somiglianza tra cannabis e sostanze psichedeliche è che hanno praticamente gli stessi gruppi di sostenitori. I sostenitori citano i benefici medici delle sostanze psichedeliche come argomento principale a favore della depenalizzazione, e sembra che stiano perseguendo la stessa agenda politica di legalizzazione. Ma le cose potrebbero andare molto diversamente rispetto alla marijuana. 

Uno dei principali ostacoli all’uso degli allucinogeni è stato e continua ad essere il fatto che questi farmaci sono molto più costosi da produrre e distribuire rispetto alla cannabis. E ovviamente, come per la cannabis, ci sono forti ostacoli in termini di disponibilità e solo in alcuni paesi le sostanze psichedeliche sono addirittura legali. Questo è il caso, ad esempio, di alcuni stati degli USA. Ma non è possibile procurarsi la psilocibina nello stesso modo in cui si acquista un pacchetto di erba in un negozio di cannabis legale. A questo si aggiunge il prezzo elevato. Un singolo acquisto di sostanze psichedeliche in Oregon può costare più di 1.000 dollari, mentre un grammo di erba può essere acquistato nei negozi legali per soli 5 dollari. Ci sono differenze anche in termini di infrastrutture. Ad esempio, mentre gli abitanti dell'Oregon possono acquistare estratti di fiori ed estratti di cannabis in oltre 800 negozi di cannabis legale, gli psichedelici legali sono disponibili solo in un numero modesto di circa 30 centri di psilocibina.

 L’Australia è attualmente l’unico paese al mondo ad aver approvato l’MDMA e la psilocibina, come farmaci in psicoterapia. Negli USA, invece, recentemente la FDA ha respinto una richiesta di approvazione per la psicoterapia assistita da MDMA. Lì, come in ogni altra parte del mondo, la lotta per la legalizzazione (parziale) richiederà probabilmente molto tempo. 

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