In Pakistan fumano tutti, potenziale da 5 miliardi

Marco Ribechi
30 Sep 2024

Il paese è sull'orlo del collasso e guarda all'hashish come possibile antidoto alla bancarotta. Da un lato il Ministro della scienza e della tecnologia lo definisce sostanza di intrattenimento e mostra i benefici economici della legalizzazione. Dall'altro però la guida del settore è del Ministero della Difesa che lo combatte tramite la squadra antinarcotici


Il presidente della commissione finanze del Senato, Saleem Mandviwalla, ha commentato il crescente uso di cannabis in Pakistan, affermando: "Tutti nel Paese consumano hashish".

LE DICHIARAZIONI

Le dichiarazioni sono state rilasciate durante una riunione della Commissione Finanze del Senato, presieduta da Mandviwalla, durante la quale i funzionari del Ministero della Scienza hanno informato i membri sul disegno di legge relativo all'autorità di regolamentazione e controllo della canapa. Mandviwalla ha sollevato preoccupazioni sul fatto che l'hashish sia dannoso per la salute.

I funzionari del Ministero della scienza e della tecnologia hanno risposto, affermando: "Dobbiamo valutare il livello di intossicazione in esso contenuto", aggiungendo che l'hashish, in una certa misura, rientra nella categoria dell'intrattenimento.

Saleem Mandviwalla
Saleem Mandviwalla

IL POTENZIALE MERCATO

L'economia del Pakistan è sull'orlo del collasso, per questo si guardano a possibili soluzioni per evitare la bancarotta imminente. Discutendo dei benefici della canapa, i funzionari hanno evidenziato che può essere utilizzata per produrre cotone e migliorare la fertilità del suolo. Attualmente, la canapa è coltivata su 50.000 acri in Pakistan. I funzionari hanno inoltre osservato: "Se l'hashish venisse legalizzato, potrebbe generare entrate per 5 miliardi di dollari". Hanno aggiunto che, al momento, la canapa può essere utilizzata solo per la produzione di hashish.

L'OSTACOLO DEL MINISTERO DELLA DIFESA

Il disegno di legge e la politica sono stati inizialmente sviluppati dal Ministero della Scienza, ma sono sorte delle controversie tra i ministeri della Scienza e dell'Anti-Narcotici sui loro ruoli. Alla fine è stato deciso che il Ministero della Difesa avrebbe assunto la guida in questo settore. Il mese scorso, l'Anti-Narcotics Force (ANF) ha sequestrato droga per un valore di oltre 20 milioni di rupie durante varie operazioni in tutto il paese.

Secondo il portavoce dell'ANF, queste operazioni anti-contrabbando di droga hanno portato all'arresto di cinque sospettati e al recupero di oltre 234 chilogrammi di stupefacenti. In un'operazione sulla M1 Motorway vicino a Islamabad, i funzionari hanno sequestrato 123,6 chilogrammi di oppio e 108 chilogrammi di hashish, arrestando due sospettati. A Faisalabad, 1,5 chilogrammi di eroina sono stati trovati in possesso di una donna, mentre 400 grammi di ice (crystal meth) sono stati confiscati vicino a Hub River Road, Karachi. In un'altra operazione nei pressi dell'università di Karachi, sono stati recuperati anche 200 grammi di hashish. Tutti i sospettati sono stati incriminati ai sensi della legge anti-narcotici e le indagini sono in corso. 

FONTE EXPRESS TRIBUNE

 

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Marco Ribechi