Una canna se ti vaccini: a Washington la campagna “Joints for Jab”
Si è conclusa il 12 luglio la campagna “Joints for Jab”, l’innovativa iniziativa dello stato di Washington per incentivare la diffusione del vaccino anti Covid-19.
Il meccanismo è stato semplice quanto gradito: per tutti gli over 21 che hanno effettuato la prima o la seconda somministrazione del vaccino era prevista la possibilità di ritirare una canna di marijuana gratuita nei negozi autorizzati predisposti alla vendita di cannabis.
Dopo aver fornito come incentivi anche ingressi a eventi sportivi, consumazioni in pub e birrerie oppure scontistiche per ristoranti ed enoteche è arrivata anche la marijuana a invogliare i cittadini americani a ricevere la somministrazione del vaccino.
Dato il successo l’iniziativa è stata seguita anche in altre zone degli States anche per fronteggiare la battuta d’arresto nelle vaccinazioni con l’intenzione di poter finalmente eliminare le misure restrittive causate dalla pandemia. Il presidente voleva arrivare al 70 per cento della popolazione entro la prima settimana di luglio.
Bisogna ricordare che in vari stati nordamericani la Cannabis è ormai legale e, nello specifico a Washington, già dal 2012 è stato legalizzato l'uso personale fino ad un'oncia (28,35 g) permettendo anche la coltivazione e il consumo per scopo ricreativo. Gli altri stati in cui è possibile consumare Cannabis sono Alaska, Oregon, District of Columbia, California, Massachusetts, Maine e Nevada. Dal gennaio del 2018 il Vermont è divenuto il nono Stato U.S.A a legalizzare la cannabis a scopo ricreativo.
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Marco Ribechi
