CBD per i nostri amici a quattro zampe

Maria Novella De Luca
29 Jun 2022

Come abbiamo avuto modo più volte di scrivere, l’utilizzo della canapa light  ormai rappresenta un fenomeno in continua e rapida crescita: a dispetto di preconcetti e inutili pregiudizi, sempre più persone considerano la cannabis un autentico rimedio naturale, nonché un’efficace terapia contro il dolore cronico e spesso invalidante.


Non è un caso, quindi, che l'olio di CBD, utilizzato dall’uomo a scopo terapeutico, venga somministrato sempre più frequentemente anche agli animali domestici. Man mano che i prodotti derivati ​​dalla cannabis sono diventati più conosciuti e disponibili, infatti, i veterinari hanno riscontrato un crescente interesse tra i clienti verso l'uso di questi prodotti per i loro amici a quattro zampe.

Le innumerevoli virtù terapeutiche della cannabis, infatti, possono rivelarsi particolarmente utili nel trattamento di animali anziani o colpiti da alcune patologie che, in questo modo, trovano sollievo al dolore, riescono a riposare meglio, ad avere maggiore mobilità e ricominciare ad avere l’appetito di un tempo.

Gli stessi veterinari hanno iniziato a suggerirne l’utilizzo, seguendo ovviamente dosaggi mirati e calibrati in funzione della patologia e della taglia dell’animale, sottolineando come il CBD non presenti di fatto alcuna controindicazione ma al contrario, garantisca benessere.

È stato dimostrato che il sistema endocannabinoide (ECS) esiste non solo nell’uomo, ma anche in molti animali. Mammiferi, uccelli, rettili e pesci hanno gli stessi recettori di cannabinoidi degli umani. Il sistema endocannabinoide aiuta il corpo a stabilire o mantenere un equilibrio e garantisce un livello generale di benessere più elevato. Esso è presente in tutto il corpo e ha un impatto, per esempio, su organi, ossa, cervello e pelle. Questo sistema può essere attivato, dal CBD, uno dei principi attivi non psicotropo della cannabis, e questo significa che il principio attivo va a legarsi ai recettori e l’effetto del prodotto che si ha sull’uomo è quindi replicabile anche sugli animali.

Non è ancora chiaro se il CBD interagisca con l’animale nello stesso modo in cui lo fa negli esseri umani. Sebbene la scienza abbia fatto passi avanti, gli studi in nostro possesso sono ancora insufficienti per poter chiarire e confermare tutte le potenzialità del CBD. Ma se state pensando che il CBD possa essere utile per il vostro animale domestico, non esitate a parlarne con il vostro veterinario per capire insieme come iniziare una terapia senza incorrere in rischi per il vostro animale. E poi ricordate sempre di acquistare prodotti realizzati appositamente per gli animali.

CBD per animali

Il CBD può aiutare il vostro amico a quattro zampe se ha problemi di mancanza di appetito o nausea. Se il vostro amico peloso mangia poco e non mostra appetito, il CBD può aiutarlo a stuzzicare la fame e farlo mangiare, un po’ come quando la cannabis provoca la “fame chimica” negli umani. È stato anche dimostrato che il CBD aiuta gli animali con vomito e nausea, anche quando sono tossine o farmaci a causare questi sintomi. Alcuni studi e prove mediche hanno suggerito inoltre che il CBD può avere effetti antitumorali, sia negli animali che negli esseri umani, grazie all’azione con la quale ferma la crescita delle cellule cancerose e ne blocca la capacità di riprodursi.

I prodotti per la cura degli animali al CBD sono disponibili in molte delle stesse forme che siamo abituati a vedere per gli esseri umani, compresi i prodotti commestibili come i bocconcini o le capsule masticabili, oli che possono essere aggiunti al cibo o messi sotto la lingua e creme o balsami topici che vengono strofinati direttamente sulla pelle. 

L'olio di CBD, che sembra essere il metodo che garantisce la migliore assimilazione da parte dell’animale, è simile all’olio CBD utilizzato dagli esseri umani, dato che il processo di estrazione dell’olio dalla pianta di canapa è lo stesso. Di conseguenza, cani e gatti, che sono molto più piccoli delle persone, dovranno beneficiare di oli CBD a basso dosaggio.

Il CBD può essere facilmente somministrato al vostro animale domestico in forma liquida o trattata. Anche i dolcetti e biscottini al CBD, sempre più popolari sul mercato, possono essere una un'opzione appetitosa per gli animali, e chiaramente è sempre valido il rimedio “della nonna” di mettere le gocce dentro una polpetta, o mescolarle con il cibo nella sua ciotola.

Tuttavia, l'opzione delle gocce liquide di olio CBD somministrate direttamente è più efficace. Se il vostro cane o gatto è diffidente del misurino contagocce ed avete difficoltà ad inserirlo nella bocca dell’animale, potete mettere le gocce sulla vostra mano o su un dito, e poi di vi fate leccare dal vostro adorato cane o gatto. Funziona sempre.

Vi ricordiamo anche un’altra cosa molto importante da tenere a mente, mentre il CBD fa bene agli animali, non è così per il THC che i nostri amici a 4 zampe non sopportano. Per questa ragione, il CBD utilizzato nella pet therapy, deve essere estratto da piante di canapa legale con basso grado di THC entro i limiti fissati dalla legge.

Leggi anche https://softsecrets.com/it/articolo/elena-battaglia-un-veterinario-che-guarda-al-futuro

CBD per animali
M
Maria Novella De Luca