Justin Bieber entra nel business della cannabis legale

Maria Novella De Luca
06 Oct 2021

“Peaches” è il titolo di uno de più recenti singoli di Justin Bieber, pubblicato il 26 Marzo 2021 come quinto estratto del suo sesto album. Ma non è tanto la curiosità sui suoi successi musicali che chiama la nostra attenzione oggi, quanto la notizia che il cantante canadese, dopo aver illuminato con questo brano le classifiche di tutto il mondo, ora vuole illuminare anche il suo nuovo mercato di pre-rolled joint a cui ha dato, appunto, lo stesso nome “Peaches”.


Così il cantante passa da essere consumatore di cannabis a produttore e per fare questo è entrato in collaborazione con la nota azienda Palms, con sede a Los Angeles. “Sono un fans di Palms e di quello che stanno facendo, rendendo accessibile la cannabis e contribuendo a destigmatizzarla, soprattutto in aiuto di tutte quelle persone che trovano in essa giovamento per la loro salute mentale.

Palms è un’azienda specializzata nel trattamento e vendita di cannabis, che ha raccolto il suo capitale da privati investitori, secondo quanto dice Tyler Breton, chief operating officer della società, il cui vero nome è Tres Palmas Inc. “Come azienda giovane e in rapida crescita, è emozionante trovare persone di talento che vogliono far parte di una partneship che ci ricompeserà tutti quando il prodotto avrà successo”

Bieber, che ha appena 27 anni, non ha mai nascosto quanto gli effetti psicologici della fama e del successo e l’uso di droghe abbiano contribuito ad alcuni suoi problemi di salute mentale. In una serie di documentari su YouTube, lo scorso anno, affermava, infatti, di aver provato la marjiuana quando aveva 12-13 anni e alla fine aveva iniziato a sentirsi dipendente da essa, ma aggiungeva anche che non tutti hanno avuto la stessa esperienza.

Bieber ha superato da tempo quella dipendenza e attualmente utilizza cannabis senza abusarne, al punto di decidere di investire nel settore unendosi a una lunga lista di celebrità che lo hanno già fatto tra cui Jay Z che è chief visionary officer della Parent Co. che vende prodotti a base di cannabis di marca, Martha Stewart che ha una linea di gomme al CBD, Gwyneth Paltrow e Rosario Dawson entrambi coinvolti nella produzione di bevande al THC.

Si stima che la presenza di Justin Bieber nell’industria della cannabis sarà molto influente, infatti il suo target è quello della Generazione Z e i “millennial” che rappresentano entrambi il 40% del mercato della cannabis secondo un report del 2020 dell’HQ Cannabis Brand Affinity.

Come lui stesso afferma in un’intervista rilasciata a Vogue, una parte dei proventi delle vendite della sua nuova linea sarà devoluta a Last Prisoner Project, che sostiene la riforma della giustizia penale in materia di droga, a Veterans Walk and Talk, un ente di beneficienza che sostiene la cannabis come terapia per ex persone in servizio militare ed infine a Eaze Monumentum Accellerator, che sostiene persone provenienti da ambienti emarginati, aiutandole a lavorare nel settore della cannabis. In merito alla collaborazione il fondatore di Palms ha affermato: “Insieme saremo in grado di promuovere il nostro messaggio: che è quello di utilizzare la cannabis in modo funzionale permettendole di essere una luce nel buio per molti, oltre a rappresentare un momento i piacere”.

“L’erba era qualcosa per cui sentivo che le persone cercavano di farmi sentire in colpa per il fatto che mi piacesse” racconta a Vogue il cantante, “ma ora ho trovato un posto nella mia vita per i prodotti a base di erba che sono stati utili nella mia esperienza umana”. 

“Ho portato le mie pesche in Georgia, ho preso la mia erba dalla California” canta Bieber nella sua famosa “Peaches” e sulle orme di questo successo la nuova squadra creata con Palms ha mosso già i primi passi. Insieme hanno dato vita ad una linea di alto livello di sigarette prerollate contenenti la marjuana celebrata nella hit. Le sigarette saranno disponibili in un pacchetto da sette ed insieme ad esse sarà compreso un accendino Bic personalizzato con inciso il titolo del brano. Nulla è lasciato al caso, nemmeno il packaging, che esternamente riporta le emoji delle pesche e la scritta peaches, mentre all’interno il logo di Palms in colore oro.

 

 

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Maria Novella De Luca