Uso cannabis ostacola violenza di coppia
Questo il risultato di uno studio pubblicato sulla rivista Psychology of Addictive Behaviors
Questo il risultato di uno studio pubblicato sulla rivista Psychology of Addictive Behaviors
Se lui è violento, la soluzione è fumare insieme marijuana. Non si tratta di una provocazione, ma di un serissimo studio delle università di Yale, di Buffalo e di Rutgers e pubblicato sulla rivista Psychology of Addictive Behaviors.
I ricercatori hanno seguito per 9 anni 634 coppie, cui sono stati somministrati a intervalli regolari questionari sull'uso di droghe e alcool. Gli episodi di violenza domestica sono stati riportati allo stesso modo.
Be', la correlazione fra cannabis e non-violenza è chiarissima: più sono gli spinelli accesi insieme, meno i coniugi finiscono per litigare e venire alle mani. Marito e moglie che si concedono una fumata almeno tre volte al mese, infatti, riportano episodi di violenza molto più sporadici.
Le ragioni? Gli scienziati sono prudenti a indicare la cannabis come unico fattore, dal momento che le coppie fumatrici potrebbero condividere dei valori simili di non-violenza. Una cosa, però, è sicura: i consumatori regolari di marijuana presentano reazioni emotive molto più contenute alle minacce, e questo potrebbe ridurre il rischio di comportamenti violenti.
Fonte: West-info