Roma. Comune approva mozione pro-cannabis
Il Consiglio comunale di Roma ha approvato una mozione che cambi l'approccio verso le droghe leggere
Il Consiglio comunale di Roma ha approvato una mozione che cambi l'approccio verso le droghe leggere
L'assemblea capitolina ha approvato a maggioranza una mozione che impegna il sindaco Ignazio Marino e la giunta "ad attivarsi presso il Parlamento affinché sia iniziato il confronto sul passaggio da un impianto di tipo probizionistico ad un impianto di tipo legale della produzione e della distribuzione delle droghe cosiddette 'leggere'". "Legalizzare le droghe leggere - spiega il primo firmatario della mozione, il capogruppo Sel Gianluca Peciola - E' questo il contenuto della mozione presentata dal Gruppo Sel del Campidoglio e approvata oggi in Assemblea capitolina. Il 12 febbraio scorso la Consulta ha dichiarato l'incostituzionalità della legge Fini-Giovanardi che dal 2006, equipara le droghe leggere a quelle pesanti. La legge Fini-Giovanardi ha provocato nel nostro Paese conseguenze irreparabili sia sotto il profilo della repressione penale e del sovraffollamento delle carceri sia sotto il profilo della riduzione del danno e della prevenzione del diffondersi delle tossicodipendenze. Sono circa 24mila persone, il 40 per cento del totale, le persone recluse per imputazioni che riguardano la normativa dichiarata illegittima dalla Corte Costituzionale. E' arrivato il momento di superare la legislazione repressiva e proibizionista voluta dal centrodestra in tema di sostanze stupefacenti".
Fonte: ADUC