Uruguay. Al via la vendita
Il presidente Mujica ha firmato il decreto che regolamenta la vendita di cannabis
Il presidente Mujica ha firmato il decreto che regolamenta la vendita di cannabis
Il presidente dell'Uruguay, José Mujica, ha firmato, in base alla legge approvata lo scorso anno, il decreto che regolamenta la vendita di marijuana nel Paese, vendita che sara' effettuata attraverso le farmacie, dove ognuno potra' acquistare massimo 40 grammi di erba ogni mese.
La norma stabilisce che le farmacie potranno vendere fino a 10 grammi di cannabis per settimana a persona, nel contempo si potra' anche autocoltivarsi a livello domestico la specifica pianta, aderendo ad altrettanti specifici club. L'autocoltivazione esclude la possibilita' di acquisto in farmacia, per cui i consumatori dovranno fare una scelta. Inoltre, per l'autocoltivazione non e' stato definito quante piante si potranno tenere, numero che oscillera' tra sei a persona o sempre sei per famiglia, e comunque in ambo i casi occorrera' registrarsi.
"Ci saranno 180 giorni per poter registrare le piante esistenti al momento dell'entrata in vigore del registro. Successivamente verra' istituito solo un registro delle nuove piante", riporta il decreto, cosi' come diffuso dalla televisione Subrayado.
Inoltre, "ci sara' un registro di produttori di marijuana per la vendita nelle farmacie, che potranno importare e produrre semi per la coltivazione".
Il decreto stabilisce anche che l'Instituto de Regulación y Control del Cannabis (IRCCA), ancora da costituire, assegnera' fino a sei licenze ad ogni privato per la prodfuzione di marijuana.
La produzione avverra' sotto la sorveglianza del ministero della Difesa Nazionale, ma i militari non prenderanno parte alla catena di produzione e trasporto della droga.
Il controllo di qualita' sara' esercitato in laboratori autorizzati dall'IRCCA, quando nei primi giorni di luglio il Governo approvera' un decreto specifico che regolamentera' produzione e commercializzazione della cannabis terapeutica.
Il decreto firmato stabilisce anche che "non sara' possibile guidare un mezzo per coloro le cui capacita' sono compromesse dal consumo di cannabis", per cui "saranno stabiliti analisi ad hoc per individuare la presenza di marijuana nei guidatori, controlli che saranno fatti dagli ispettori della strada di polizia e vigili urbani, nonche' funzionari della Prefectura Nacional Naval". Nel caso in cui qualcuno fosse trovato in violazione delle norme stabilite, e' previsto il sequestro della patente di guida ed altre sanzioni.
La vendita della cannabis, cosi' come riportato nella legge approvata lo scorso dicembre, sara' vietata a minorenni e turisti.
Le forze politiche dell'opposizione, come il sen. Alfredo Solari (Partido Colorado ed ex-ministro della Salute Pubblica), hanno manifestato i loro dubbi sui controlli, perche', per esempio, i maggiorenni uruguayani potrebbero comprare la marijuana per rivenderla a minorenni o ai turisti stranieri, molti dei quali vorranno sapere dove si potra' comprare la droga.
Fonte: ADUC