marijuana in cucina
In California il primo chef che si cimenta con un menu completamente basato sulla cannabis
Dalla California giunge la notizia dell'iniziativa di un giovane chef americano, Chris Sayegh il quale sta mettendo a punto un menu tutto a base di cannabis. L'idea di portare la marijuana in cucina è una novità per gli ambienti culinari americani, ecco dunque perché i riflettori si sono subito accesi sull'idea innovativa del giovane cuoco che ha però già maturato esperienze in ristoranti sia californiani che newyorkesi.
Ecco la prima bozza del menu alla cannabis: gnocchi di confit di carote con piselli emulsionati con l'olio di THC, bistecca con purea di pastinaca e riduzione di vino rosso "corretta" e, per finire, budino caramellato con cocco tostato e cioccolato "trattato". Lo chef avrebbe già anche studiato la possibilità di organizzare servizi di catering con un costo che si aggirerebbe intorno ai 500 dollari a persona. Queste le dichiarazioni di Sayegh: "per me questa è un'esperienza cerebrale, ogni boccone che si mangia scatena unadiversa percezione visiva. Cambia letteralmente la chimica del cervello man mano che si mastica e si assapora".