La Prima Chiesa della Cannabis
Istituita nello stato americano dell'Indiana la chiesa dei Cannataerians
Istituita nello stato americano dell'Indiana la chiesa dei Cannataerians
Nello stato americano dell'Indiana è nata la "Prima Chiesa della Cannabis". Il suo fondatore, Bill Levin, l'ha istituita dopo l'approvazione del "Religious Freedom RestorationAct", una legge statale che limita il potere dello stato nei confronti delle credenze dei singoli cittadini. La legge è entrata in vigore lo scorso martedì e già sono molte le nuove chiese tra le quali c'è proprio la chiesa della cannabis, la cui istituzione è già stata approvata dal segretario di stato.
I fondamenti del nuovo credo sono "amore, comprensione e compassione per tutti". La cannabis è classificata nella dottrina della chiesa come sacramento più importante e nonostante nello stato dell'Indiana sia vietato l'uso della cannabis sia per uso medico che ludico, negli obiettivi della nuova chiesa c'è la coltivazione della canapa seppur non per farne compravendita.
I "cannataerians", ovvero i fedeli della Prima Chiesa della Cannabis, dovranno seguire le indicazioni religiose date dal suo fondatore che si propone di indicare una giusta direzione di vita, una direzione amorevole della vita, basata sulla comprensione e la compassione verso il prossimo.
Nelle parole di Levin la nuova chiesa avrebbe già raccolto piu di 2 mila dollari di donazioni e spera di poter comprare un'area da utilizzare come "territorio sacro" dove organizzare un programma di assistenza per tossicodipendenti da eroina e un gruppo di alcolisti anonimi, oltre ovviamente a professare la fede nella Cannabis.
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