Il raccolto legale più grande della storia
In Cile la Fondazione Daya cura una piantagione autorizzata dal governo
Più di una tonnellata di infiorescenze di marijuana entro la fine di aprile. A tanto ammonta il raccolto legale più grande della storia. Stiamo parlando del Cile, nello specifico di una zona del Sud del paese latinoamericano, dove la Fondazione Daya ha avuto l'autorizzazione di piantare circa 6 mila piante di cannabis, in modo da produrre una quantità ritenuta idonea a soddisfare il fabbisogno dei pazienti che usano la cannabis a scopo terapeutico nel paese.
La decisione del governo risale alla fine dello scorso anno, quando il Presidente del Cile, Michelle Bachelet, aveva autorizzato la mega coltivazione, firmando il decreto legislativo che, appunto, autorizzava l'Instituto de Salud Publica de Chile, ad organizzare la produzione di marijuana dedicata all'uso terapeutico per i malati di cancro, dolori cronici ed epilessia del paese. Le norme antiproibizioniste in Cile pare non si fermino a questa decisione di autorizzare la produzione controllata di cannabis per uso medico. Infatti è stato approvato un disegno di legge che consente la cotivazione indivuale di 6 piante di cannabis.