I Bambini Svegli Son Quelli Che Più Probabilmente Fumeranno Marijuana Da Adolescenti, Lo Dice Uno Studio
Un nuovo studio suggerisce che per i bambini che ottengono migliori risultati raddoppiano le probabilità che sperimentino alcool e cannabis durante l'adolescenza.
Lo studio, condotto dallo University College di Londra, Inghilterra, ha analizzato dati di più di 6000 giovani individui, di scuole sia pubbliche che private. I ricercatori hanno raccolto informazioni sul rendimento scolastico di bambini di 11 anni, e l'hanno comparato con i loro comportamenti durante la prima adolescenza, definita come la fascia di età fra i 13 e i 17 anni, e poi durante la tarda adolescenza, fra 18 e 20 anni di età.
Hanno scoperto che per gli studenti che raggiungevano risultati migliori all'età di 11 anni vi era il 50% di probabilità in più che avrebbero consumato cannabis in maniera occasionale, e quasi il doppio di probabilità che ne avrebbero consumato regolarmente. Per gli studenti che raggiungevano migliori risultati ad 11 anni vi erano anche maggiori probabilità che avrebbero bevuto alcool regolarmente durante la tarda adolescenza, ma meno probabilità che avrebbero fumato sigarette, rispetto ai loro coetanei meno dotati.
LE RAGIONI
Quando si son cercate le ragioni per le quali bambini più svegli consumerebbero con più probabilità cannabis durante l'adolescenza, fu suggerito che ciò potrebbe essere dovuto al fatto che vi son maggiori probabilità che le famiglie di classe media informino i loro bambini riguardo ai problemi di salute connessi con il fumare sigarette. Venne anche ipotizzato che i bambini più intelligenti sono anche più curiosi, ed hanno un desiderio più forte di essere accettati dai loro compagni più grandi, il che a sua volta li porta negli anni successivi a fare esperienze con cannabis ed alcool.
Lo studio è stato pubblicato su The BMJ Open, ed ha rivelato che questi modelli di comportamento si protraevano fino alla prima età adulta. “Questo tipo di associazioni persiste nella prima età adulta, fornendo le prove contro la teoria che elevate capacità scolastiche siano associate con una 'sperimentazione' temporanea dell'uso di sostanze”, hanno scritto i ricercatori. È necessario svolgere ulteriori ricerche, ma ciò suggerisce ampiamente che lo stereotipo della cannabis utilizzata esclusivamente dagli scansafatiche è errato.