DDL CANNABIS LEGALE E CONTI PUBBLICI
L'impatto sull'economia nazionale della liberalizzazione della cannabis
L'impatto sull'economia nazionale della liberalizzazione della cannabis
Presentato in Parlamento a metà luglio, il disegno di legge per la liberalizzione della cannabis, frutto del lavoro dell'intergruppo parlamentare per la legalizzazione della cannabis, ha ancora una volta puntato i riflettori sugli effetti che avrebbe una legge che abbandoni l'approccio proibizionista e sul suo impatto.
Firmato da 220 parlamentari di diversi schieramenti politici, il ddl ha un impanto rivoluzionario rispetto all'attuale e alle precedenti leggi italiane in materia di droghe leggere.
Uno degli aspetti maggiormente interessanti che deriverebbero dalla sua entrata in vigore, è rappresentato dall'impatto della liberalizzazione della cannabis sui conti economici dello Stato.
In un approfondito articolo apparso a marzo dello scorso anno sulla testa online lavoce.info, si approfondiva proprio questo aspetto, assolutamente non secondario anche agli occhi dell'opinione pubblica oltre che degli addetti ai lavori.
Secondo questo studio, infatti, l'impatto che la liberalizzazione della cannabis comporterebbe per i conti dello Stato sarebbe fortemente benefico sia in termini di crescita del PIL, con un incremento stimato tra l'1,2 e 2,3%, sia ovviamente per un forte aumento delle entrate fiscali che contribuirebbe a migliorare i conti del nostro paese.
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