Clamorosa protesta a Novara
Sale sul tetto perchè gli negano il Bedrocan
Sale sul tetto perchè gli negano il Bedrocan
NOVARA "Giuro che mi butto dal tetto, se l'amministrazione sanitaria non autorizza il pagamento immediato delle cure Bedrocan": prima ha postato questo messaggio su Twitter poi ha cercato di mettere in atto quel che aveva promesso.
Protagonista della tanto clamorosa quanto disperata protesta E.B., novarese 43enne, da tempo affetto da una patologia per la quale ha bisogno di assumere un farmaco particolarmente costoso (a base di cannabis) che, a suo dire, non gli viene passato dall'Asl.
Pare infatti che dopo numerose peripezie abbia ottenuto il via libera dal Ministero per il riconoscimento al diritto di ottenere questo farmaco, importato dall'Olanda, specifico per le cure del caso ma che, probabilmente per una questione di costi al momento gli viene negato. Questa mattina, complice l'esasperazione, la decisione di mettere in atto la clamorosa, e meditata, protesta. Fasi postate anche su Facebook per documentare appunto le varie fasi della "preparazione" al clamoroso gesto. "Non voglio arrampicarmi su una gru per far valere i miei diritti" aveva scritto ieri sulla sua bacheca di Fb ma "comprendetemi - aveva aggiunto - chiedo solo la mia medicina, non riesco a dormire, mi fischiano le orecchie in un modo alquanto doloroso..". Intanto questa mattina sotto la sua abitazione in via Morazzone vasto spiegamento di forze dell'ordine, presenti numerosi agenti della Polizia Municipale, Vigili del Fuoco, che sono saliti sul tetto del condominio, e 118.
Fonte: Il Venerdi di Tribuna