Autoproduzione, Coffee Shop e CSC

La bozza della proposta di legge frutto del lavoro dell'intergruppo parlamentare 

L'intergruppo parlamentare per la legalizzazione della cannabis ha raggiunto un primo obiettivo.
È stato infatti redatto il testo della proposta di legge per la legalizzazione della cannabis nel nostro paese.

Per adesso si tratta ancora di una bozza, ma il documento è già stato firmato da un numero di parlamentari tra i 150 e i 200 di diversi schieramenti politici: PD, M5S e SEL in primis. Il testo ha registrato l'appoggio anche di alcune individulità del centro-destra comel'ex ministro Antonio Martino.

La prima stesura di questa proposta di legge serve per calendalizzare la discussione in Parlamento entro l'estate, almeno così sperano il sottosegretario agli Esteri sen. Della Vedova e gli altri promotori dell'intergruppo, ma ha già scatenato diverse polemiche per alcuni punti non abbastanza chiari del testo.

La principale novità riguarda l'introduzione del principio del diritto personale alla coltivazione.

Nel documento si propone, infatti, che ogni cittadino possa liberamente coltivare fino a cinque piante di cannabis con principio attivo per esclusivo uso personale, anche se solo dopo aver effettuato una comunicazione alla prefettura, mentre resta vietata la cessione di cannabis anche a titolo gratuito.

Si introduce poi la possibilità di creare anche nel nostro paese i Cannabis Social Club, perno del cosidetto modello spagnolo, ovvero la possibilità per i cittadini residenti in Italia di associarsi in piccoli club di massimo cinquanta membri ed organizzare la coltivazione di cannabis per soddisfare i propri associati. Quante piante potranno essere coltivate dipenderà dal numero di iscritti all'associazione e non dovrà esserci alcuno scopo di lucro.

Terzo punto principale della bozza e rivoluzionario sarebbe la possibilità di vendita di dosi di marijuana direttamente sotto il controllo pubblico. Potrà infatti essere commercializzata cannabis coltivata in campi autorizzati dall'Agenzia delle dogane dei Monopoli di Stato, da esercizi commerciali che riceveranno apposite licenze sul modello dei Coffee Shop olandesi. I cittadini maggiorenni potranno così acquistare e consumare la cannabis in questi esercizi, il limite di detenzione sarà di cinque grammi (quindici in casa).
Saranno inoltre previste minori limitazioni rispetto ad oggi per l'utilizzo medico della cannabis.