La storia di GHE e la sua mutazione in Terra Aquatica

William Texier e Noucetta Kehdi  e la nascita di Terra Aquatica: Francia-California andata e ritorno con una passione per l'idroponia e l'ambiente.

Nel 1973 si sono conosciuti in un quartiere hippy di Liegi, negli anni ottanta, in California, hanno fortificato la loro relazione passando una vita a battersi contro un proibizionismo ipocrita che ha cercato di relegare la canapa ai margini della storia moderna. Si sono sempre esposti, facendo attivismo concreto, propaganda delle azioni in prima linea: growers e sviluppatori di sistemi idroponici, hanno portato nel settore cannabico un attitudine di pragmatismo e dolcezza, prodotti eco-friendly, ed uno spirito libertario contro il profitto finalizzato a se stesso.  Se conoscete un po' la storia del movimento cannabico internazionale ed in particolare quello francese, avrete già riconosciuto i ritratti di William Texier e Noucetta Kehdi, con i quali oggi abbiamo il grande piacere di condividere il passato per raggiungere insieme le sfide degli anni a venire, dalla nascita di General Hydroponics a quella di Terra Aquatica Come e quando vi siete conosciuti? William: Conosco Noucetta dai primi anni '70. Ci siamo conosciuti a Liegi durante i nostri "anni hippy". A quei tempi facevo parte di un grande gruppo di persone marginali che vivevano tutti nella stessa strada e Noucetta era una studentessa di scienze in politiche. Noucetta: William ed io ci conosciamo da quasi 50 anni. Era il 1973, in Belgio. All'epoca studiavo a Bruxelles, ma trascorrevo la maggior parte del tempo a Liegi. Eravamo "hippies" che vivevano a Roture, nella "Gabbia dei leoni", come la chiamavano gli abitanti di Liegi: una sorta di comunità aperta, dove le amicizie erano forgiate per durare e le strade si incrociavano e si allontanavano a seconda dei viaggi degli uni e degli altri.

Il periodo americano

Dopo il Belgio, l’ America del proibizionismo dove hai vissuto per anni e dove hai lavorato sullo sviluppo di GH negli Stati Uniti. Raccontaci alcuni momenti di questo periodo produttivo ma difficile........ William: All'epoca, già collaboravo con GH US eseguendo dei test per adattare meglio la Flora Series alla cannabis e realizzando anche gli AeroFlos che avevo progettato con Larry Brooke, il fondatore di GH. Noucetta è venuta a raggiungermi a Santa Rosa, California, nel 1989. Tuttavia, non ha scelto il momento migliore, perché a quel tempo coltivavo cannabis commercialmente. Sono stato arrestato 3 settimane dopo l'arrivo di Noucetta, che mi ha salvato occupandosi dei bambini (mia figlia e suo figlio) e del mio lavoro con GH US durante i miei 14 mesi di prigione. Larry era anche un grande amico perché continuava a pagare a Noucetta lo stesso stipendio di quando lavoravamo insieme durante tutto il periodo in cui ero in prigione. Insieme Noucetta e Larry si sono occupati dell'esterno, io dovevo solo gestire la mia vita dentro e non sempre è facile. Una nota umoristica che non mi fa ridere troppo: la prigione in cui sono stato rinchiuso è stata acquistata da Ziggy Marley per farci crescere l'erba. Il destino a volte ha uno strano senso dell'umorismo. Noucetta: Solo nel 1989 ho trovato William per sempre. Lui viveva in California ed io andai a incontrarlo per una vacanza di 15 giorni. Ma la vita aveva deciso altrimenti: non ci siamo più lasciati. A quel tempo William era un coltivatore e aveva scoperto l'idroponica attraverso il suo amico Lawrence Brooke, fondatore della General Hydroponics nel 1975 a Berkeley. Insieme a Cal Herrmann, capo del dipartimento di depurazione delle acque della NASA, erano tutti appassionati di cultura e scienza, e crearono la Flora Series, l'AquaFarms, ed il primo AeroFlos, ora conosciuto e distribuito in tutto il mondo. Ma William, che testava questi prodotti ed era coinvolto nella loro progettazione, nel settembre 1989 viene arrestato per coltivazione di cannabis all'inizio della famosa operazione "Green merchant", e io, che ho trascorso alcuni giorni di vacanza a casa sua, sono stata anche dietro le sbarre, ma solo per 3 settimane. Iniziò così un periodo che, tra il processo e la prigione, durò 5 anni durante i quali William rimase in prigione per molti mesi, ed io, a casa con due figli.

L’idroponica

Che ruolo ha avuto l'idroponica in questo periodo della vostra vita? Noucetta: L'idroponica è una tecnologia all'avanguardia, soprattutto all'epoca ha aperto enormi orizzonti: coltivare piante sane, nutrienti e vigorose, utilizzando poco spazio, pochissima acqua, con una resa superiore di oltre il 30% rispetto alla stessa coltura del suolo. La conversione è stata immediata. Così, in pochi mesi (prima che William si trovasse a Saint Quentin) abbiamo allestito una serra per la produzione alimentare a Sebastopol, in California, che abbiamo chiamato "The White Owl WaterFarm". Abbiamo prodotto peperoni, basilico, pomodori etc. etc. che ho venduto nei mercati agricoli locali, ma anche a ristoranti di alto livello nella baia di San Francisco, in particolare il famoso Chez Panisse a Berkeley. Allo stesso tempo, lavoravo a GH e costruivo AeroFlos, quindi entrambe le attività mi hanno permesso di mantenere la rotta e continuare ad offrire ai nostri figli una vita piacevole e libera dal bisogno. Questo sino al ritorno di William, poi la sua deportazione e il nostro ritorno forzato in Francia. Era il dicembre 1994.

Il rientro in Europa e la nascita di GHE

Dopo il vostro ritorno in Europa, come è nato il GHE? William: GHE è nata nel 1995. Dopo il soggiorno nelle prigioni californiane sono stato deportato. Il motto del nostro amico Larry era "vendetta attraverso il successo". È così si è deciso di creare una filiale europea di GH, per dare un reddito a Noucetta e a me che tornavamo in Europa senza nulla, al netto dei costi degli avvocati e delle multe e quindi dopo aver consumato tutti i nostri soldi e la nostra casa. GH US era in piena espansione: una crescita incredibile. Avevano difficoltà a rifornire il loro mercato e non credevano veramente in un mercato esterno. Ecco perché siamo venuti qui con poche risorse. Il grande dono che ci è stato fatto erano tutte le formule GH, più il nome e l'immagine: stava a noi far crescere questo patrimonio. Infatti, GHE è nata dal mio arresto nell'autunno del 1989 e dalla necessità di ricominciare la nostra vita. Noucetta: Stavamo tornando a casa poveri! 14.000 dollari, una casa di campagna nel sud-ovest della Francia e due adolescenti. Ma ancora una volta abbiamo potuto contare sulla nostra determinazione e sull'amicizia di Lawrence e Cal, era ovvio per loro, come lo era per noi, che avremmo continuato l'avventura idroponica in Europa. Abbiamo creato il GHE nell'agosto 1995 a Fleurance nel Gers, i primi fertilizzanti prodotti nella nostra lavanderia in un barile da 200 litri e i nostri figli che attaccavano le etichette della nostra prima serie Flora. In pochi anni GHE ha conquistato il suo spazio nel mercato europeo e da una piccola azienda di 2 persone è arrivata oggi a più di 30 persone.

GHE e la sfida ecologica

La sfida vinta in passato è stata quella di coniugare tecnologia e rispetto per la natura. Come possiamo guardare al futuro con le stesse prospettive? William: Da quando ho iniziato a lavorare con GH intorno al 1986, il mondo è cambiato molto. All‘epoca utilizzavamo solo fertilizzanti minerali e nessun additivo, né naturale né sintetico. Il rispetto per la natura derivava principalmente dal fatto che i nostri fertilizzanti minerali sono utilizzati in dosi omeopatiche e sono contenuti in tubi o vasi. In alcuun caso quindi possono inquinare il suolo o le acque sotterranee, si tratta dunque di un metodo di coltivazione rispettoso dell'ambiente. Da allora, ho lavorato sodo per introdurre i prodotti biologici nelle nostre culture. Questa è stata la mia linea di pensiero negli ultimi 10 anni. Il primo passo in questa direzione è stata la formulazione di G.O. Sevia, un fertilizzante organico che può essere utilizzato in agricoltura biologica e che funziona in idroponica. Abbiamo brevettato la tecnologia con il nome "Bioponia" (brevetto n. 05.11569 del 15.11.2005). Poi è arrivata la creazione di una linea di integratori biologici, tutti utilizzabili in agricoltura biologica. Questo ha introdotto una grande quantità di materia organica nella coltura idroponica ed ha iniziato ad avvicinare le colture idroponiche alle condizioni in cui le piante vivono in natura. Il passo successivo è stata l'introduzione della vita nei nostri sistemi. È iniziata con l'introduzione del tricoderma, un fungo benefico che protegge le radici nelle giornate calde, ma ha anche molti altri benefici; poi abbiamo introdotto anche i batteri per rafforzare ulteriormente l'effetto difensivo delle radici. Al momento, sto lavorando all'introduzione di sempre più microrganismi, possibilmente direttamente sulle foglie, sempre con l'idea di introdurre sempre più organismi viventi nelle nostre culture per avvicinarsi alla natura. Solo perché le nostre piante crescono in tubi o vasi di plastica non significa che non possiamo creare un'agricoltura "naturale".

La nascita di Terra Aquatica

L’acquisizione di GH US da parte di Scotts Miracle- Gro e la nascita di “Terra Aquatica” Nel 2014 GH US è stata acquisita da Scotts Miracle-Gro, una società americana? Cosa comporta questa acquisizione per GHE? William: Cambia tutto. Non siamo stati acquisiti da Scotts per vari motivi, soprattutto per le dimensioni del mercato europeo rispetto agli Stati Uniti, ma anche per la legislazione dei diversi paesi europei. Scotts ci ha concesso una licenza quinquennale per chiudere l'azienda o cambiarne il nome. Ovviamente non posso chiudere perché metterei fuori servizio una squadra di trenta persone, alcune delle quali sono con noi fin dall'inizio. Quindi dovremo cambiare la nostra identità, un compito enorme perché dovremo comunicare paese per paese, probabilmente, durante questo processo, perdendo quote di mercato, ma devo garantire un futuro al mio team. Ci restano tre anni per fare questo cambiamento e a partire dalla fine dell'anno, inizierete a vedere due nomi differenti sulle nostre etichette ed anche due loghi. La nostra società prenderà un nuovo nome: "Terra Aquatica", un'identità sotto la quale continueremo a produrre e vendere la nostra attuale gamma, ma anche nuovi prodotti per la coltivazione. Benvenuta Terra Aquatica allora. Cosa intendete fare per preservare la vostra indipendenza e la vostra identità? William: L'industria della cannabis negli Stati Uniti è ora in gran parte nelle mani di Scotts. Non puoi coltivare le tue piante senza acquistare almeno un prodotto detenuto da questa marca. Tutti questi anni di attivismo e sofferenza per molte persone perché l'industria finisca nelle mani delle multinazionali, è una situazione che trovo molto difficile da tollerare. Come sopravviveremo quando Scotts diventerà nostro concorrente e venderanno GH in Europa? È una sfida e non sono sicuro che la vinceremo. È necessario comunicare, e comunicare ancora, per spiegare ai clienti che possono ottenere gli stessi prodotti da un grande gruppo con una mentalità discutibile, oppure da Terra Aquatica, che rimane un'azienda familiare con gli stessi valori di sempre. Per natura sono ottimista, e spero che la gente ci segua, perché non si tratta solo di GHE, dobbiamo impedire che in Europa si giunga alla stessa situazione degli Stati Uniti. La nostra professione deve rimanere nelle mani di aziende indipendenti. Noucetta: Abbiamo avuto un momento difficile! Non volevamo questa vendita, figuriamoci questa associazione con una multinazionale di cui non condividiamo nessuno dei valori! Scotts Miracle-Gro è una fabbrica di soldi, in ogni circostanza. Tutto ciò che guardano sono i profitti quotidiani, la quotazione in borsa e l'approvazione dei loro azionisti. Hanno acquistato GH in California con l'intenzione primaria di mantenere intatti i team e di beneficiare del suo know-how e della sua visione. In meno di 5 anni sono riusciti a licenziare parte del personale e disgustarne un’altra parte che alla fine si è dimessa. Inoltre recentemente, per garantirsi il controllo di tutti i prodotti di questo mercato, hanno acquistato Botanicare, Canfilter, Gavita e Sunlight Supplies. A lungo termine, il nome GHE scomparirà, ma rimaniamo i proprietari di tutti i nostri prodotti e formule, siamo gli esperti essenziali nella nostra specialità: idroponica, e nutrizione delle piante. E conosciamo bene il nostro mercato e le sue esigenze. Abbiamo già iniziato la nostra conversione e presto vedrete il nome della nostra nuova azienda, Terra Aquatica, sulle nostre etichette. Offriremo la nostra consueta linea di prodotti con nuovi nomi e aggiungeremo nuovi prodotti sia per l'idroponica che per la terra. Abbiamo già alcuni nuovi prodotti nei nostri contenitori, e ne stiamo preparando altri che vi sorprenderanno piacevolmente.

La famiglia di Terra Aquatica

Chi sono, generalmente, i coltivatori che lavorano con i vostri prodotti? Cosa stanno cercando? Cosa offrite loro? Noucetta: C'è di tutto. Piccoli coltivatori, ma anche grandi, giovani e anziani, dove possibile e dove la legge lo permette o lo tollera. Ci sono anche nuovi arrivati, agricoltori urbani, aziende agricole a conduzione familiare per la produzione di alimenti idroponici, aquaponisti, agricoltori CBD, ora che la CBD è legalizzata in alcuni paesi. I nostri clienti sono alla ricerca di prodotti efficienti e di un'azienda di fiducia che offre loro una visione innovativa e sostenibile. Ed è esattamente ciò che portiamo loro. È vero che le giovani generazioni ci conoscono un po' meno, ed è a loro che vorremmo rivolgerci: la nostra azienda esiste dal 1975, ma questo non significa che siamo vecchi e decrepiti! I nostri ricercatori più anziani hanno più di 40 anni di esperienza e conoscenza (e ancora 20 anni nel loro cuore!) e i giovani che si uniscono a loro aggiungono la loro visione di un mondo nuovo, dove c'è ancora molto da fare. Offriamo loro uno straordinario livello di competenza e una prospettiva innovativa con cui possono lavorare ad occhi chiusi. E offriamo loro etica e serietà senza la quale un'azienda non può durare nel tempo ed una clientela non può proiettarsi nel tempo. Qual è il vostro orgoglio e quali sono le sfide per il futuro? William: Il mio primo orgoglio, che è anche una sorpresa, è di essere ancora vivo con la vita avventurosa che ho condotto! Più seriamente, sono abbastanza felice di essere stato il primo ad esplorare l'idroponica biologica e ad aver creato Bioponia. Sono un autodidatta, ma spesso condivido il palco con gli scienziati durante seminari ed ho accumulato una vita di esperienza nel mio campo. Sotto un altro aspetto, sono particolarmente orgoglioso di aver fornito ai coltivatori di cannabis gli strumenti di cui hanno bisogno. General Hydroponics è stato il pioniere negli Stati Uniti della cultura indoor. Improvvisamente, i consumatori non avevano più bisogno di utilizzare il mercato nero e potevano coltivare loro stessi per il proprio consumo. Spesso dico scherzando che abbiamo tolto il lavoro a più spacciatori che qualsiasi poliziotto, ma non è solo uno scherzo. Vi racconto un aneddoto recente: qualche mese fa, stavo facendo shopping con Larry Brooke in un growshop nel nord della California. Quando uno dei venditori ha saputo che Larry è il fondatore di GH, è venuto da lui e gli ha detto: "Grazie, grazie a voi in tutti questi anni ho potuto sfamare la mia famiglia.” Questo è GH (o almeno lo era), e sono dannatamente orgoglioso di aver partecipato. Volete condividere un messaggio con coloro che vi hanno sempre sostenuto e che ora iniziano a conoscerti? William: Noi esistiamo grazie ad un nocciolo di clienti fedeli, grazie ad alcuni negozi e ad un gran numero di coltivatori che naturalmente ringrazio per la loro fedeltà. Il futuro della nostra industria rappresenta una sfida: dobbiamo evitare la situazione nordamericana e l'acquisizione della nostra industria da parte di gruppi che rappresentano tutto ciò che odiamo e che manifestano il maggior disprezzo per i fumatori di cannabis. Dovrete stare attenti nei prossimi anni, e sapere a chi vanno i vostri soldi quando comprate il materiale per coltivare. Noucetta: Ringrazio di cuore tutti i coltivatori che ci sono rimasti fedeli a Terra Aquatica nonostante la vendita di GH. Ringrazio anche tutti i rivenditori, i negozi al dettaglio e i distributori che hanno continuato a credere in noi. C'è stato un momento di esitazione per coloro che pensavano che fossimo associati alla grande industria multinazionale. Abbiamo dovuto lottare e comunicare affinché le informazioni sulla nostra indipendenza superassero le "dicerie" ! Ma eccoci qui, oggi abbiamo ritrovato la maggior parte dei nostri clienti tradizionali. Per coloro che rimangono lontani, spero che ci ritroveranno grazie a questo messaggio. Per i nuovi arrivati, venite a provare la nostra gamma di prodotti. Tradizionali o nuovi, sono tutti progettati per la loro impeccabilità ed efficienza. A tutti i nostri clienti attuali e futuri chiedo di essere consapevoli del nostro cambio di nome. Se in pochi mesi scoprite un marchio chiamato Terra Aquatica, sappiate che si tratta di una metamorfosi di GHE, affinché la nostra azienda possa rimanere indipendente dall'influenza della grande industria, orgogliosa della nostra visione ed etica e fedele alla nostra missione di vita.