Storia della cannabis: Le Club des Hashischins (1844-1849) di Parigi

Fondato a Parigi nel 1844 dal Dr. Jacques-Joseph Moreau di Tours, le Club Hashischins è conosciuto in tutto il mondo e ha permesso alla Francia di entrare nella storia della cannabis. È in una villa privata sull'isola di Saint-Louis, chiamata Hôtel de Pimodan (o Hôtel Lauzun), che ha incontrato ogni mese le personalità del tempo, scrittori, artisti e scienziati per ingerire una preparazione con hashish, il dawamesk.

  Questa preparazione di cannabis è l'antenato di torte di spazi o edibles. Il dawamesk (o dawamesc) è un alimento originario del Nord Africa. In Francia, questa preparazione è stata presentata per la prima volta alla Pharmaceutical Society dal farmacista M. Latourour: "La preparazione citata sotto questo nome è composta da una certa quantità di estratto grasso, mescolato intimamente con pistacchi, farina di mandorle dolci e zucchero. Il dawamesk, abbastanza piacevole da assaggiare, è di tutti i preparativi dell'hashish più conveniente da amministrare. È preso alla dose di 30 grammi ... "(Journal of Pharmacy, gennaio 1847). Diverse ricette dawamesk si sono evolute nel corso dei secoli e sarebbero comunque state preparate e consumate in alcuni paesi del Magreb. Più recentemente, AlchimiaBlog ha pubblicato una ricetta di brioche su dawamesk. Come tutti sappiamo, l'ingestione di cannabis sotto forma di torta spaziale o altro causa effetti estremamente potenti. I membri di questo club, quindi, hanno dovuto sentire questa trappola estrema, la successione di brutti viaggi e viaggi nel cosmo. Il club hashischin ha permesso l'incontro tra la cannabis e il letterale. È qui che si incontrarono Charles Baudelaire e Théophile Gautier. Tra le persone che hanno fatto parte di questo club, ci sono anche gli scrittori Alexandre Dumas, Honoré de Balzac e Gustave Flaubert o il pittore Eugène Delacroix. Un articolo a riguardo fu stato scritto da Théophile Gautier e pubblicato nel febbraio 1846 nella Revue des Deux Mondes. L'articolo descrive la sua esperienza al Club des hashischins. Creata nel 1829, la rivista des Deux Mondes è la più antica rivista europea ancora in funzione. È in questa recensione che Penelope Fillon, la moglie di François, è sospettata di aver usato un lavoro fittizio tra maggio 2012 e settembre 2013. Questo primo articolo è seguito dal libro "Le Club des Hachichins". La sua famosa introduzione descrive la sua prima visita al club "Una sera di dicembre, obbedendo un misterioso richiamo formulati enigmatico tra cui affiliati, incomprensibili agli altri, mi sono imbattuto in un quartiere lontano, solitario oasi specie in a metà di Parigi, che il fiume, circondandolo con le sue due braccia, sembra difendersi dalle invasioni della civiltà ... " Charles Baudelaire ha descritto la sua esperienza con l'hashish e oppio nel suo libro "Artificial Paradise" Ha partecipato a molti di questi hascshisch fare sessioni come dawamesk e vissuto l'appartamento situato sopra il club tra il 1843 e il 1845. Nel 19 ° secolo, l'oppio e l'hashish hanno partecipato al fascino degli europei per l'Oriente. Il Dr. Moreau de Tours scoprì l'hashish durante i suoi viaggi, continuò a sperimentare su se stesso e pubblicò nel 1846 "Hashish e alienazione" Il Club Hashischins era forse il primo club di cannabis, ma i suoi membri non erano utenti ricreativi o utenti terapeutici. Era piuttosto un uso sperimentale o scientifico motivato dalla curiosità e dal desiderio di raggiungere nuovi stati di coscienza. Più di 170 anni dopo la sua creazione, il misterioso Club Hashischin continua a intrigarci e affascinarci.