La consolida maggiore

Soft Secrets
19 Jan 2018
Nei precedenti numeri di Soft Secrets abbiamo parlato di alcune piante benefiche e della loro relazione con la coltivazione di marijuana. L'intento di questa rubrica è di educare vecchi e giovani coltivatori a un utilizzo consapevole delle risorse che ci fornisce madre natura. L'uso di piante officinali come rimedio per l'uomo o la sua applicazione in agricoltura è noto fin dall'antichità. La Consolida Maggiore ricopre un ruolo molto importante tra le piante utili per coltivare marijuana.  di botanicaunderground@gmail.com  [caption id="attachment_5990" align="alignnone" width="300"] enormi foglie di Consolida[/caption]

COS'È LA CONSOLIDA

È una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Boraginaceae. Esistono dalle 10 alle 20 specie a seconda dei differenti sistemi di classificazione, oltre ad un cospicuo numero di ibridi. La consolida è una pianta utilizzata in vari settori, da quello farmaceutico, al culinario, la cosmesi e il settore agricolo.

ETIMOLOGIA

Il nome scientifico è Symphytum Officinale, il termine deriva dal greco Symphytum che significa saldare, mentre Officinale fa riferimento alle proprietà curative della pianta. Si suppone sia stato Plinio il Vecchio a coniare il nome Consolida che deriverebbe da consolidare, saldare. È conosciuta anche come Erba del cardinale o Erba di San Lorenzo. In inglese è indicata con il termine Comfrey.

MORFOLOGIA E HABITAT

L'altezza media di questa pianta è di 60 cm ma molte specie arrivano a misurare fino a 120 cm. Le radici sono secondarie da rizoma, penetrano profondamente nel suolo, garantendo alla pianta una ricca riserva di nutrienti che l'aiutano a superare le stagioni più fredde. Il fusto si divide in due parti, quella ipogea o sotterranea che è un grosso rizoma disposto quasi in orizzontale, la parte epigea o aerea è eretta con un aspetto zigzagante. Le foglie sono di due tipi, quelle basali che sono grandi e con la forma di ovale allungato e le cauline, foglie più piccole a disposizione alterna, forma lanceolata e sono senza picciolo. Le infiorescenze sono dei densi gruppi di fiori unilaterali che si sviluppano nella zona ascellare delle foglie superiori; i fiori sono ermafroditi, il colore varia dal bianco al giallo fino al rosa e viola purpureo. Il meccanismo di riproduzione è per impollinazione entomogama, cioè veicolata dalle api. Il frutto è un achenio cioè un frutto secco che contiene un solo seme. [caption id="attachment_5989" align="alignnone" width="300"] infiorescenza viola di Consolida[/caption] La Consolida ha origine nell'area europeo-caucasica, ma è ampiamente diffusa anche in America, Australia e Asia. Esistono 6 specie che appartengono alla flora spontanea italiana. Cresce ovunque, dalla pianura alle zone di bassa montagna, predilige i canali d'acqua, i margini dei boschi e le zone paludose, si sviluppa bene in substrati sia calcarei che silicei e preferisce un alto tasso di umidità.

LA CONSOLIDA IN MEDICINA

I principi attivi e gli alcaloidi di questa pianta sono presenti soprattutto nelle radici e in quantità minime nelle foglie e sono i seguenti: alcaloidi pirrolizidinici, acido litospermico, caffeico, clorogenico, ascorbico e rosmarinico, mucillagine, tannino, allantoina, amido, inulina, niacina, amminoacidi, stigmasterolo e oli essenziali. In alcune aree del mondo la consolida è ancora molto diffusa dalla medicina popolare; è riconosciuta per le sue proprietà lenitive, analgesiche, espettoranti e decongestionati. I principi attivi contenuti nella Consolida come l'allantoina che ha proprietà cicatrizzanti, le mucillagini con effetto antinfiammatorio ed espettorante, il tannino conosciuto per le proprietà astringenti, rendono questa pianta un ottimo rimedio naturale per ferite, bruciature, fratture ossee, infezioni dell'apparato respiratorio e per il trattamento del dolore.

VARI UTILIZZI DELLA CONSOLIDA

In ambito culinario, le foglie possono essere bollite e mangiate come verdura oppure utilizzate per produrre del tè, mentre le radici hanno un potere dolcificante. La Consolida viene impiegata anche nella produzione di diversi cosmetici per il trattamento della pelle.

CONTROINDICAZIONI

La pianta contiene degli alcaloidi pirrolizidinici che sono tossici per l'organismo umano; questi alcaloidi, presenti soprattutto nelle radici, sono sostanze epatotossiche che accumulandosi nel fegato generano alcune forme di epatite. La parte aerea della pianta contiene delle percentuali minime di sinfitina e consolidina, alcaloidi in grado di paralizzare il sistema nervoso. L'uso interno della pianta è controindicato, mentre da impiegare esternamente è consigliato non farne un uso prolungato. In Italia e USA ne è vietato l'impiego nel settore alimentare.

COLTIVARE LA CONSOLIDA

La Consolida si propaga a partire dal seme ma risulta molto più semplice la propagazione con talee; da una pianta di Consolida è possibile asportare dei nuovi germogli oppure dei segmenti di radice che andranno trapiantati a circa 5 cm di profondità. La consolida cresce bene anche in terreni poveri ma per via del suo vigore e dell'alta produzione di fogliame consuma molto azoto, perciò è consigliabile preparare il terreno con un concime ricco di azoto o con scarti di prato verde applicato come pacciamatura. Predilige un substrato con ph neutro e ben umido. Le talee vanno piantate ad una distanza di 60-90 cm, è una pianta molto vigorosa che raggiunge anche 1 metro di diametro. La semina o il trapianto vanno effettuati ad inizio primavera oppure in autunno. Generalmente durante il primo anno di vita le piante non vengono raccolte ma vengono eliminati solo i rami più deboli per rafforzare la struttura delle giovani piante. Quando la pianta raggiunge un'altezza di circa 60 cm è pronta per la raccolta che si effettua a partire da metà primavera, ogni 5 settimane, fino a quando le piante non fioriscono. È possibile realizzare fino a 5 raccolti per anno ma è consigliato non eseguire questa operazione in autunno, per permettere alla pianta di creare una riserva nutrizionale necessaria ad affrontare l'inverno. Durante la raccolta può essere tagliata completamente, lasciando solo 2 cm del fusto uscire dalla base del terreno. Foglie e fusti sono ricchi di peli che rilasciano una sostanza urticante quindi realizzare la raccolta con l'ausilio di guanti e protezioni. Fare molta attenzione se non ci si vuole ritrovare il giardino pieno di piante di Consolida; il sistema radicale in profondità e la sua capacità di riprodursi rendono la Consolida una pianta infestante e molto difficile da eradicare completamente.

LA CONSOLIDA IN AGRICOLTURA

La consolida può essere utilizzata in vari modi nel settore agricolo, vediamone alcuni nei dettagli:
  • come rigeneratore del terreno, la pianta di consolida ha delle radici molto forti che penetrando in profondità provocano la rottura dei blocchi di terra aumentando il livello di areazione del substrato;
  • nella pratica del sovescio, la consolida viene coltivata per poi essere interrata al momento del suo massimo sviluppo, apportando al substrato materia organica e tutti gli elementi nutritivi contenuti nelle foglie;
  • nella pacciamatura, le foglie di consolida vengono sparse intorno alle piante fino a creare uno strato di almeno 5 cm, svolgendo il ruolo di un fertilizzante a rilascio lento;
  • per aumentare la biodiversità, coltivare consolida insieme ad altre piante aumenta la biodiversità di un giardino, i fiori di consolida attirano insetti pollinizzatori e predatori naturali rafforzando i sistemi di difesa;
  • come acceleratore del processo di compostaggio, il purin di consolida ne stimola l'attività microbica.

CONSOLIDA E MARIJUANA

L'idea di coltivare delle piante con l'ausilio di altre piante è uno dei pilastri per una coltivazione ecosostenibile della marijuana. La Consolida maggiore è un ottimo alleato del coltivatore di cannabis medicinale. Come ho già accennato, la Consolida ha un sistema radicale molto forte in grado di penetrare nel terreno molto in profondità, da dove estrae numerose sostanze nutritive successivamente rese disponibili attraverso le foglie. Le foglie di Consolida sono ricche di azoto, fosforo e fino al 300% in più di potassio rispetto ai concimi di origine animale; contengono oligoelementi come Boro, Calcio, Magnesio, Rame, Ferro, Cromo, Manganese, Zolfo, Sodio e Zinco. Inoltre sono ricche di vitamina A, gruppo B, C ed E. La Consolida fornisce tutti gli elementi necessari per coltivare cannabis dal seme al raccolto finale. Il contenuto di vitamine, soprattutto del gruppo B, rende la Consolida perfetta per la germinazione di semi e come stimolatore radicale per talee. È l'unica fonte di origine vegetale che fornisce notevoli quantità di potassio rendendola un ottimo stimolatore della fioritura e del processo di maturazione dei fiori. Nella preparazione del super soil può essere utilizzata anche come condizionatore del terreno per bilanciarne il rapporto C/N; le foglie di Consolida con un rapporto carbonio-azoto molto basso, accelerano il processo di mineralizzazione dell'azoto rendendolo disponibile per la pianta.

LA CONSOLIDA NELLA COLTIVAZIONE DI MARIJUANA

Dalle foglie di Consolida è possibile ottenere un fertilizzante liquido, sotto forma di tè o di concentrato. Per preparare il tè di Consolida sarà necessario riempire un secchio fino a metà della sua altezza con foglie fresche di Consolida e aggiungere acqua fino a coprire completamente il mucchio di foglie; chiudere il secchio con un coperchio e lasciare macerare il contenuto per almeno due settimane. Al termine del processo di macerazione il tè ottenuto, una volta filtrato dal materiale vegetale, è pronto per l'uso. Può essere applicato come spray fogliare o per fertirrigazione. Il concentrato di Consolida si ottiene con la sola fermentazione delle foglie senza l'aggiunta di acqua; la preparazione è abbastanza semplice, è necessario un contenitore tipo Bokashi, con griglia e valvola di scolo sul fondo. Riempire il contenitore con foglie fresche di Consolida, collocare in cima al cumulo di foglie un peso per mantenerle schiacciate e chiudere il contenitore per avviare il processo di fermentazione; dopo circa due settimane si possono aggiungere altre foglie per continuare il processo di fermentazione. Le foglie si decomporranno fino a rilasciare un liquido scuro. Il processo può durare da 4 a 6 settimane prima che il concentrato sia pronto. Il liquido ottenuto deve essere diluito prima di essere utilizzato, come spray fogliare va diluito con acqua nel rapporto di 20:1, mentre nel rapporto di 10:1 per irrigare le piante. Dalle foglie di Consolida si può ricavare anche un ottimo fertilizzante concentrato in polvere; le foglie vengono essiccate e successivamente polverizzate. La farina ottenuta può essere utilizzata per la pacciamatura, ricoprendo la superficie del suolo intorno alla pianta, controlla l'evaporazione e allo stesso tempo agisce come concime. [caption id="attachment_5991" align="alignnone" width="300"] piante fiorite di Consolida[/caption]

BOCKING 14

Tra le varie specie di Consolida si distingue la Symphytum x uplandicum, un ibrido ottenuto dall'incrocio tra Symphytum Officinalis e Symphytum Asperum. È conosciuta comunemente con il nome di Consolida Russa, è la più diffusa in agricoltura per via del suo vigore e del contenuto maggiore di sostanze nutrienti rispetto ad altre varietà della sua specie. In particolar modo è utilizzato il cultivar Bocking 14, una selezione della varietà russa sviluppata negli anni '50 da Lawrence D Hill, un orticoltore inglese pioniere dell'agricoltura organica.  
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