Coltivare una piantina non è reato
La Cassazione rigetta il ricorso della procura di Siracusa
Lo scorso 16 febbraio il tribunale di Siracusa si era pronunciato per il "non luogo a procedere" nei confronti di un signore di Siracusa trovato con una piantina di canapa indiana sul terrazzo. La coltivazione di una piantina sul balcone non è reato. Questo è quanto stabilito oggi dalla Corte di Cassazione, sesta sezione penale, nella sentenza 40030.
Nella sentenza i giudici del tribunale siracusano, data la concentrazione di THC (pari all'1,8%) ed il fatto che si trattasse di una sola pianta, stabilivano che l'ipotesi che tale coltivazione fosse destinata ad uno scopo diverso dall'uso personale, fosse da escludere. Il procutarore della repubblica si era opposto a tale decisione ed eccoci oggi alla pubblicazione della sentenza 40030. La Cassazione rigetta il ricorso perché esclude "... che da questa coltivazione possa derivare quell'aumento della disponibilità della sostanza e quel pericolo di ulteriore diffusione che sono gli estremi integrativi della offensività e punibilità della condotta ascritta".