Canapa Industriale alle Olimpiadi di Pechino 2022
Ieri si è acceso il braciere olimpico e alti, nel cielo, si sono illuminati i cinque cerchi olimpici: le Olimpiadi invernali di Pechino 2022 sono iniziate ufficialmente. E questa mattina arrivano già le prime medaglie, ma noi, la nostra medaglia vogliamo darla, sin da ora, alla canapa.
Sì , proprio a lei, perché sebbene sia difficile notare la differenza, molti degli impianti sportivi in queste Olimpiadi sono stati costruiti con una miscela di cemento e fibre di canapa.
La canapa è già utilizzata in molti settori, dall'abbigliamento all'edilizia, dall’alimentare al medico e persino nell'industria automobilistica, ma questa è la prima volta che le fibre di canapa vengono utilizzate nella costruzione di una struttura olimpica.
La canapa è un materiale che, unito alla calce, consente la produzione di mattoni biologici idonei alla costruzione di case perché presenta caratteristiche idonee all’isolamento degli ambienti grazie alla sua capacità di mantenerli asciutti. Negli ultimi anni viene utilizzata anche per l’arredamento vegan e per costruire in un’ottica green, poiché, assorbendo CO2 dall’atmosfera, garantisce una filiera produttiva carbon free.
La Cina si è rivolta ad una società canadese per la fornitura delle fibre di canapa utilizzate per la costruzione degli impianti olimpici, la Greenfield Technologies, una pluripremiata società di ingegneria e produzione con sede a Calgary, Alberta, specializzata in prodotti a base di canapa e tecnologie di lavorazione. Diramazione di un gruppo industriale pluripremiato a livello internazionale in attività dal 1987, la CGT è un leader del settore con un'esperienza senza precedenti nella lavorazione della canapa e l'unico fornitore di impianti completi per la lavorazione della canapa di piante intere in Nord America, avendo sviluppato, progettato e prodotto l'impianto di elaborazione avanzata HempTrain.
D’altro canto, dalle manifestazioni sportive dei tempi più antichi fino agli sport moderni, tali competizioni hanno sempre costituito, oltre che l'occasione per l'uomo di mettere alla prova la propria valenza fisica, anche uno stimolo a studiare materiali innovativi allo scopo di produrre un miglioramento delle prestazioni agonistiche.
E ora questi sforzi iniziano a rivolgersi anche alla ricerca di materiali innovativi per la costruzione degli ambienti che ospitano le gare.
Così, la CGT ha utilizzato uno dei suoi prodotti esclusivi, la Nforce-Fiber per costruire le piste per le gare di bob, skeleton e slittino.
Nforce-Fiber è una fibra di rinforzo del calcestruzzo unica e ad alte prestazioni, prodotta appunto con la fibra naturale più resistente e durevole al mondo: la fibra di canapa industriale. Testato e verificato da esperti di calcestruzzo indipendenti e di fama mondiale, NForce-Fiber è conforme a ASTM/CSA https://canadiangreenfield.com/nforce-fiber-specified-for-beijing-2022-winter-olympics/
La canapa quindi, è stata utilizzata come supporto, sostituendo le fibre plastiche e dimostrando ancora una volta di essere un perfetto alleato delle costruzioni e uno dei materiali preferiti della cosiddetta industria verde. È già noto che dalla canapa si ottiene l'hempcrete, un tipo di calcestruzzo che si ottiene mescolando la fibra della pianta con calce o argilla fino ad ottenere un tipo di calcestruzzo con il quale si possono realizzare costruzioni ecologiche, proprio perché il materiale è molto più rispettoso dell'ambiente riducendo al minimo il riscaldamento globale e l'inquinamento.
Con uno sguardo attento rivolto al futuro eco sostenibile, l’importante scenario dei Giochi Olimpici Invernali, questa volta fa da sfondo anche a un tema tanto rilevante quanto fondamentale per il rispetto del nostro pianeta: l’utilizzo della canapa industriale per un futuro migliore del pianeta.
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Maria Novella De Luca
