Elezioni USA 2020, vince la legalizzazione della cannabis

04 Nov 2020

Con l'esito delle elezioni USA 2020 al momento incerto su chi sarà il nuovo presidente eletto, procede imperterrita la legalizzazione della cannabis per via referendaria.


Elezioni USA 2020, vince la legalizzazione della cannabis
 Le proposte per la regolamentazione legale della cannabis erano ben 5 mentre 2 per l’uso medico. In più, in Oregon si è votato su 2 referendum altrettanto importanti: per la depenalizzazione del possesso personale di qualunque sostanza e per l’avvio di specifici “psilocybin service center” dedicati all'utilizzo medico dei funghi allucinogeni per i maggiorenni. La depenalizzazione dei funghetti è passata anche nella capitale federale, Washington, DC.

Tutti i quesiti referendari hanno confermato la vittoria per la cannabis e per gli altri quesiti posti.
Vi rimettiamo nel dettaglio i dati Stato per Stato:

Arizona (legalizzazione ad uso ludico): sì al 59,73%
New Jersey (legalizzazione ad uso ludico): sì al 69,97%
Montana (legalizzazione ad uso ludico): sì al 56,91%
South Dakota: (legalizzazione ad uso ludico) sì al 53,38% e legalizzazione dell'utilizzo terapeutico con il sì al 69,19%
Mississippi (legalizzazione utilizzo terapeutico): 76,26%
Oregon (depenalizzazione di tutte le sostanze stupefacenti): 58,72%
Oregon (funghetti a uso terapeutico): 56%
Washington D.C. (funghetti): 76,59%

Elezioni Usa 2020, la cannabis è la vera vincitrice

Le elezioni USA 2020, come altre in passato, hanno portato ad importanti cambiamenti scelti direttamente dallo stesso popolo statunitense. La via del referendum rimane ad oggi il miglior sistema di democrazia diretta per intraprendere decisioni importanti per il cambiamento della società. Il popolo americano si è dimostrato nuovamente sensibile alle vastissime opportunità che la cannabis legalizzata e controllata offre. Con il passaggio dei succitati quesiti referendari, la legalizzazione tout court ha raggiunto ben 15 stati, mentre la cannabis terapeutica è ormai legale in 38 stati, così come a Washington DC e a Porto Rico.

Verso la legalizzazione federale? Lo scopriremo nelle prossime puntate.

Leggi altri articoli di Soft Secrets Italia sulla legalizzazione

LINK