Lezioni da una coltura invernale giamaicana

10 Apr 2020

Il sogno e la richiesta di Bob Marley, “Legalizzatela”, sono finalmente stati esauditi in Giamaica. Non si andrà più in carcere per la cannabis. Ne viene fatto uso liberamente in diversi luoghi.


Tuttavia, la concessione di licenze alle aziende che lavorano la marijuana legalmente segue una logica diversa. Come in molti Stati degli Stati Uniti, può essere costoso diventare legali, quindi esiste ancora un ampio mercato alternativo. E naturalmente, il mercato al dettaglio non è che la punta di una catena di approvvigionamento alternativa verticale. Tutto inizia con l’agricoltore.

A febbraio ho fatto un viaggio in Giamaica e mi è capitato di camminare nei boschi in una delle aree agricole dell’isola. Mentre passavamo attraverso la vegetazione lungo un sentiero roccioso, la mia guida mi ha detto casualmente che nelle vicinanze coltivava un abusivo. Ho deciso di fare una deviazione e visitare questa azienda improvvisata.

Il perimetro del giardino era contrassegnato da filo spinato, che era solo simbolico: era alto solo 1,2 m. All'interno c’erano file di piante distanziate di circa 76 cm e le piante erano distanziate di 10-15 cm all’interno delle file. C’erano due gruppi di piante nel giardino. Il primo gruppo è stato piantato a partire da semi tre o quattro settimane fa.

Le piante erano tutte alte meno di 30 cm, ma stavano iniziando a mostrare i primi segni di fioritura. Il secondo gruppo era composto di piante che si trovavano circa a metà della fioritura e che sarebbero state pronte nel giro di tre o quattro settimane. Queste piante avevano steli dritti che variavano in altezza da 46 cm a 72 cm.

Nessuna delle piante sembrava particolarmente vigorosa. Il motivo era che stavano coltivando in un terreno alcalino argilloso non particolarmente fertile con insolubilità dei nutrienti e blocco provocato dall’elevato pH dell’argilla. Il campo è stato irrigato a inondazione ed è stato usato poco fertilizzante. La Giamaica ha una stagione di coltivazione di 12 mesi l’anno, perché il clima è sempre caldo e il sole splende per la maggior parte del tempo.

Ciononostante, si trova vicino all’equatore, quindi ha una variazione stagionale di gran lunga inferiore nella durata del giorno rispetto alle aree che si trovano alle latitudini elevate. La durata varia tra quindici ore e cinque minuti il 22 giugno, il primo giorno “d’estate” e nove ore e quindici minuti il 22 dicembre, il primo giorno d’inverno.

La maggior parte delle varietà risponde al lungo periodo notturno modificando la crescita dalla vegetativa alla fioritura tutto l’anno. Questa coltivazione commerciale non era sofisticata e aveva un grande margine di miglioramento. Tuttavia, ci sono diverse cose da imparare. In primo luogo, la semina ravvicinata non favorisce la ramificazione delle piante. Le piante investono invece la loro energia nel far crescere un singolo gambo dritto.

Quando fioriscono, tutta la loro energia viene incanalata nella cima che cresce lungo di esso. Poiché la pianta dedica poco tempo alla crescita vegetativa, impiega meno tempo a passare dal seme alla maturazione, circa 90 giorni. Questo numero di giorni può diventare doppio all’aperto utilizzando la tecnica della privazione della luce e indoor limitando la fase vegetativa una volta che le piante raggiungono un’altezza di 25-38 cm a seconda della varietà.

CONSIGLIO DEL MESE

Avete intenzione di coltivare all’aperto quest'anno? Ecco alcune idee che potete applicare sin d’ora. Area meridionale: se vivete nella parte meridionale del Paese, dove la temperatura sale costantemente a 18° C ogni giorno in primavera, potete piantare all’aperto ADESSO. Se le piante sono sufficientemente grandi da permettervi di passarle in fioritura, mettetele all’aperto e il lungo periodo di buio (più di 10,5 ore al giorno) le porterà a fiorire.

Verso la fine della fioritura potrebbe essere necessario coprirle per aumentare il buio di un’ora o due ogni giorno per mantenere il periodo di buio di 10,5 ore. Se volete piante grandi che fioriscono più tardi nella stagione, tenete le piante in vegetativa all’aperto oppure indoor nella parte settentrionale in condizioni climatiche fresche.

All’aperto, interrompete il periodo di buio facendo lampeggiare luce rossa o bianca sulle piante più volte in corrispondenza di ogni periodo di buio, in modo tale che le piante ricevano MENO di 6 ore di BUIO ININTERROTTO. Indoor date alle piante 18 ore di luce continua al giorno. Oppure, un'alternativa è quella di dare loro meno ore di luce, ma d’interrompere il ciclo di buio come descritto sopra.