Cresce il numero di coltivatori europei
Quando la smettiamo con il proibizionismo?
In Europa, sono sempre di più i giovani che, complice la disoccupazione, vendono o addirittura producono droghe per procurarsi denaro.Soprattutto attraverso la coltivazione domestica di cannabis, la sostanza prediletta dai cittadini del Vecchio Continente.
A dirlo la Commissione europea, evidenziando come la crisi economica interessi qualsiasi mercato. Compreso quello degli stupefacenti, marijuana in primis. Nel solo 2010, la sua vendita ha generato una fortuna, stimata tra i € 7 e i € 10 miliardi.
Complici anche le legislazioni proibizioniste vigenti nella maggior parte degli Stati membri, affermano gli esperti di Bruxelles. Le misure contro la coltivazione e la distribuzione di erba, infatti, ne fanno aumentare drammaticamente il prezzo.
Produttori e trafficanti pretendono un indennizzo in quanto corrono il rischio di vedersi sequestrata la merce, di essere arrestati, di subire aggressioni violente. Nonché per i costi connessi alla necessità di operare di nascosto.
Fonte: www.west-info.eu