Effetti della digitalizzazione

Dopo la sigaretta elettronica non poteva non approdare nel mercato europeo lo spinello elettronico. Anche se è molto probabile che non sarà proprio la stessa cosa fumare quello vero o quello di plastica. Ad ogni modo la nuova opzione, decisamente meno naturale ma più tecnologica, è completamente legale. Si può acquistare in Francia presso i rivenditori autorizzati e non ci sarà il problema di doversi nascondere qualora lo si voglia consumare.   di Giovanna Dark In realtà non si tratta affatto di una nuova idea. Il prodotto, già ideato alcuni anni fa, aveva scatenato al suo esordio non poche polemiche. A differenze delle sigarette elettroniche, lo spinello non contiene nicotina ma cannabidiolo e promette già di conquistare pazienti e consumatori ricreazionali. Fino allo scorso anno il prodotto era stato vietato dal governo francese, ma ora la situazione è enormemente cambiata. Certo definirlo spinello è non è del tutto corretto perché la sigaretta, ripulita da ogni traccia di THC, è esente da sostanze psicoattive. In particolare, il nuovo prodotto francese promette di contenere alte percentuali di cannabidiolo o CBD. A differenza dello spinello classico, quindi, favorirebbe il sonno e ridurrebbe l’ansia. Sottolineata la sua valenza medicale, lo spinello elettronico francese rientra quindi nella piena legalità perché non contiene tetraidrocannabinolo (THC), il cannabinoide “cattivo” che leggi francesi, e non solo, si ostinano a perseguire penalmente. Tutto è nato da un'intervista, pubblicata sul giornale Le Parisien, in cui Nathalie Richard, specialista dell'Agenzia nazionale di sicurezza del farmaco (ANSM), lanciava l'allarme per l'enorme diffusione nel paese di liquidi a base di cannabis per sigarette elettroniche. Prodotti non sottoposti a un controllo di sicurezza e in vendita in alcuni negozi, ma soprattutto sul web. Un'infinità di preparati non sottoposta a verifiche da parte delle autorità francesi. Fra questi anche mix di sostanze, la cui origine non è del tutto chiara. Oggi il ministero della Salute ha deciso di fare chiarezza sul tema e fare una deroga all'attuale normativa, dando di fatto il via libera alle e-cig con cannabidiolo, non considerate pericolose per la salute. Fino a poco tempo fa, proprio come in Italia, il cannabidiolo era consentito utilizzarlo ma solo a dosi prestabilite e solo sotto forma di farmaco. Da ora in poi, invece, la Francia l’ha accettato anche sotto forma di spinello elettronico. Quindi, chi fuma per indurre rilassamento, questa volta potrà farlo sul serio e senza il rischio di fare i conti con la giustizia. Il Ministero della Salute ha quindi dato il via alla vendita asserendo che il prodotto non è pericoloso per la salute. Mentre, per quanto riguarda i possibili effetti collaterali, precisa che «non si conoscono tutti i suoi effetti, ma si sa con certezza che possiede effetti rilassanti». Quindi, se siete in preda ad ansia e attacchi di panico mentre vi trovate su suolo francese, potete farvi tranquillamente uno spinello elettronico. Il giornale scientifico Le Courrier des addictions spiega che il prodotto ha dato buoni risultati contro l'ansia ma al giorno d’oggi non ci sono ancora studi che diano risposte chiare su questi liquidi da vaporizzare e sul grado di incisività che possono avere su determinate patologie. Secondo gli imprenditori che hanno presentato il prodotto ai mercati lo scorso dicembre, “questa e-cig non può essere considerata come un’alternativa allo spinello” per i consumatori di cannabis. Inoltre, vista l’apparente alta concentrazione di CBD, gli effetti, assicurano, “saranno molto leggeri, e i consumatori saranno quelli che già ora ricorrono alle e-cig, chi fuma il tabacco o altre sostanze”. In Francia l’uso ricreativo della cannabis è proibito, ed è passibile di una condanna al carcere e un’ammenda di 3.750 euro, sanzioni tuttavia eccezionali. Infilarsi nelle zone grigie della legge, anche oltralpe, paga.