Tutto sulla melassa - Accumulare peso

Soft Secrets
23 Oct 2017

Se siete coltivatori bio e avete anni di esperienza con nutrienti spessi, brillanti e viscosi, che vi sembrano molto densi, allora avete avuto a che fare con prodotti che usano melassa. L’utilizzo della melassa è noto da anni fra i coltivatori più navigati, ma non se ne parla molto, come anche dei loro benefici e di quanto siano adatti ai microbi presenti nel vostro substrato.


Cosa è la melassa?

Noi esseri umani dovremmo essere responsabili della quantità di zuccheri e sali che consumiamo quotidianamente. Detto questo, lo stesso vale per le nostre amate piante e un modo per fare in modo che le vostre piante accumulino peso è quello di alimentarle con l’equivalente di quello che noi chiamiamo cibo spazzatura. In natura, la pianta produrrà zucchero sulla base della fotosintesi, per potersi nutrire da sola. Un coltivatore può somministrare elevate quantità di zuccheri alle piante che saranno trasformati dai microbi nel substrato.

La melassa è uno sciroppo brillante, spesso e viscoso simile al catrame ottenuto dalla pressatura della canna da zucchero, della barbabietola da zucchero o dalla seconda estrazione, chiamata melassa nera. Quando lo zucchero viene trasformato in un composto cristallino di colore bianco, il contenuto pressato e bollito diventa questo prodotto derivante minerale nero liquido e spesso. A seconda di quante volte viene scaldato lo sciroppo per la bollitura, verrà determinato il grado e il contenuto minerale della melassa finale. 

Microbi e carboidrati

Non esiste un legame chiaro fra la coltivazione biologica moderna e i batteri benefici. Dato che è un fenomeno che non si vede, di solito non notiamo che tipo d’interazione e integrità abbiano i microbi nel terreno e nel substrato con le piante.

Molte società vendono un prodotto per la crescita o la maturazione della pianta, che è pesante e spesso con un aroma dolce di caramello salato. Questo prodotto è progettato per ingrassare la pianta, ma bisogna ricordare che i microbi trasformano gli zuccheri prima di restituirli alla pianta. Aggiungere melassa o altri prodotti a base di zucchero durante la fioritura è assolutamente benefico, ma integrarli dal primo giorno nel regime nutritivo può fare davvero una grande differenza.

Per capire, è come allenarsi in palestra per diventare un culturista avendo a disposizione proteine e carboidrati sin dal primo giorno. I risultati parlano da soli e la differenza è grande rispetto a quando si somministrano un sacco di proteine quando si vedono le prime conquiste… I batteri benefici hanno bisogno di carbonio come ogni altra forma vivente sulla terra e non c’è cocktail migliore della melassa per somministrare un’elevata quantità di minerali e carboidrati.

Le piante hanno una relazione simbiotica naturale con i microbi che esistono da migliaia di anni: uno dei migliori esempi è visibile nel terreno della foresta pluviale. Il terreno e il sistema radicolare si uniscono formando un corpo unico attraverso una rete di batteri benefici chiamati Tricoderma.

Sono contenuti in Canna coco e possono essere acquistati sotto forma di spore in polvere a fermentazione di liquidi. Immaginate che un pezzo di frutta cade sul terreno della foresta pluviale e inizia a decomporsi. I microbi che collegano tutti gli altri sistemi radicolari potranno alimentarsi come unica base radicolare gigantesca.

Naturalmente, un pezzo di frutta che copre un’intera foresta pluviale potrebbe essere un po’ esagerato, ma con il concatenarsi degli eventi, i microbi devono fare un grosso lavoro per spezzare il legame che si è creato e assorbire l’Azoto e Carbonio disponibili. È come lo stato di decomposizione noto come compost. 

Miele o melassa?

Si può usare anche il miele come fonte ricca di carboidrati e può essere una soluzione originale con cui i coltivatori sentono di ridare alla pianta una fonte naturale di benessere biologico. Il miele è ottimo e si possono anche far radicare i cloni con lo stesso, ma ci sono pro e contro nell’utilizzo di questo prodotto rispetto alla melassa.

La melassa è estremamente ricca di calcio, magnesio, potassio e molti micro e macro minerali. In passato, quando una persona era malata, per farla stare meglio le si dava un cucchiaio di melassa o una bevanda a base della stessa. Oltre a essere utilizzata per alimentare i cavalli, la melassa si è guadagnata la reputazione di essere una fonte molto ricca di tutto ciò di cui hai bisogno l’organismo umano.

Il miele è molto raffinato ed è un antisettico naturale, ma purtroppo non è così ricco di minerali. Se si vuole quindi una fonte di carboidrati, un miele di buona qualità conterrà la stessa quantità della melassa, ma non presenterà altri benefici.

Diverse tipologie di melassa

Quando viene pressata la canna da zucchero grezza, la prima bollitura volta a concentrare il prodotto contiene la massima quantità di zucchero disponibile. La prima pressatura porta allo sciroppo di canna. Utilizzato in cucina per la sua dolcezza, si tratta di uno sciroppo dal colore bruno dorato simile a quello utilizzato negli Stati Uniti per i pancake.

Il secondo tipo di melassa è noto come melassa nera ed è l’unico di cui si parla a livello commerciale fra i coltivatori biologici e nei forum. Dato che il saccarosio della prima pressatura è stato cristallizzato e rimosso, ciò che rimane è uno sciroppo di colore scuro brillante e spesso, ricco di vitamina B, Calcio, Magnesio, Ferro e Potassio.

Si tratta proprio di quello che i coltivatori riscontrano essere il meglio per le piante. Il terzo tipo di melassa è prodotto dalla barbabietola da zucchero ed è l’ingrediente principale di Bio Bizz Bio Grow. Metà del peso finale della melassa ottenuta dalla barbabietola da zucchero sono veri e propri zuccheri sotto forma di saccarosio, glucosio e fruttosio.

L’altra metà, che non è contenuto di zuccheri, è ricca di calcio, potassio, ossalato e cloruro. Esiste un altro tipo di melassa legata allo Zolfo. L’intento originario è quello di uccidere muffe e batteri per aumentare la vita da banco del prodotto. Questo comporta alcuni aspetti negativi e quando si usano i batteri, la melassa con zolfo non è certo consigliata. Segue un’analisi della melassa nera normalmente utilizzata.

Tè di compost organico

Quando si prepara un tè microbico, un tè di compost organico o qualsiasi tipo di tè, l’aerazione dell’acqua è volta a moltiplicare la conta microbica, perché passi da milioni e miliardi. L’ossigeno favorisce la crescita dei batteri aerobici, ma è necessaria una fonte alimentare che promuova tale processo. Per preparare un tè di compost organico per i microbi o per ottenere un super alimento per la fase vegetativa e la fioritura, avrete bisogno di quanto segue:

Tè microbico:

• 1 cucchiaio di melassa nera • Una fonte di batteri aerobici benefici • Un compressore per aerare il tè • Una fonte d’acqua • 24 ore di fermentazione

Tè microbico per la fase vegetativa:

• 1 cucchiaio di melassa nera • Una fonte di batteri aerobici benefici • Estratto Ortega • Miscela di pesce • Una fonte d’acqua • 24 ore di fermentazione

Tè microbico per la fioritura:

  • • 1 cucchiaio di melassa nera
  • • Una fonte di batteri aerobici benefici
  • • Guano di pipistrello in polvere
  • • Miscela di pesce
  • • Una fonte d’acqua
  • • 24 ore di fermentazione

Somministrare tè di compost organico aerato caricherà al massimo il substrato e permetterà alla colonia microbica di moltiplicarsi a dismisura. Più microbi ci sono nel substrato, più sarà l’aiuto di cui può disporre la pianta per spezzare i minerali ricchi di carbonio e somministrarli alla pianta nel modo che preferisce.

I batteri benefici sono spesso sottovalutati ma sono estremamente intelligenti e possono fare la differenza fra una pianta con carenze e una pianta con nutrienti trasformati a disponibili. Quelli precedentemente citati sono solo alcuni esempi che possono essere personalizzati dai coltivatori.

Una dritta quando si utilizza la melassa è quella di scioglierne una generosa cucchiaiata in un bicchiere di acqua calda per fare in modo che lo sciroppo assuma un colore marrone chiaro brillante, prima di aggiungerlo al mix di nutrienti / tè microbico. Mescolate bene per evitare che eventuali parti non disciolte finiscano nei circuiti d’aria o nelle pietre porose. 

E infine… Dove li trovo?

Non ci sono motivi per boicottare la vostra linea preferita di nutrienti o pensare di aver pagato soltanto per melassa diluita durante la vostra vita di coltivatori, ma se pensate di voler acquistare una fonte da somministrare nel vostro regime nutrizionale, vi basterà andare al supermercato o al punto vendita di prodotti naturali locale.

Molti prodotti a base di melassa sono gli stessi da decenni, hanno un prezzo contenuto e ci sono marche diverse che producono prodotti con o senza zolfo. Buona fortuna nel coltivare queste piante generose che vi ricompenseranno se continuate a somministrare loro carboidrati. Pace e bene!

Stoney Tark

 

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