La Cannabis È Efficace Nel Trattamento Del Dolore Cronico?

Soft Secrets
06 Apr 2017

Il dolore cronico è il disturbo che più di ogni altro spinge la gente alla ricerca di marijuana medicinale. Secondo la Pain Alliance of Europe, circa un Europeo su 7 soffre di dolore cronico. Un rapporto simile è stato rilasciato negli USA dalle National Academies of Sciences, Engineering, and Medicine, e afferma che il dolore cronico colpisce un Americano su 5.


Con un aumento dei casi di dolore cronico in tutto il mondo, e la rapidità con cui aumenta la dipendenza dagli oppiacei, è ragionevole che molta gente si rivolga a soluzioni alternative, come la cannabis. I risultati delle indagini e le ricerche scientifiche suggeriscono che la cannabis medicinale è molto efficace per la gestione del dolore. Questa è un'affermazione rivoluzionaria, che apre le porte ad ulteriori ricerche ed opzioni di trattamento per i pazienti. Per anni, la cannabis è stata una droga di Classe B (Regno Unito) o Categoria 1 (USA), considerata priva di valore medicinale; ma il mondo sta scoprendo oggi quanto ciò sia erroneo.

IN CHE MODO LA CANNABIS PUÒ AIUTARE?

I prodotti a base di cannabis funzionano in un modo peculiare per eliminare il dolore. I cannabinoidi (THC e CBD) sono i composti chimici attivi che producono lo “sballo” ed agiscono per alleviare molti sintomi patologici. I nervi periferici del nostro corpo, che rilevano il dolore, sono pieni di recettori dei cannabinoidi, ed i medici credono che lavorino insieme ai cannabinoidi della marijuana per bloccare il dolore.

Un'altra qualità molto promettente che la cannabis possiede è il fatto che blocca il dolore in un modo completamente differente da quello in cui agiscono gli oppiacei. Questi si legano ai recettori degli oppioidi nell'organismo, per mascherare le sensazioni di dolore ed indurre sentimenti di euforia. Questo stato di euforia è ciò che porta alla dipendenza, e la causa di molte overdosi e morti nel corso degli anni.

Poiché la cannabis non ha influenza sui nostri recettori degli oppioidi, ciò significa che può essere combinato in maniera sicura con antidolorifici da prescrizione per aumentare il loro potere analgesico, e nello stesso tempo permette effettivamente ai pazienti di consumare meno di quelle droghe. Può anche essere usata per sostituire completamente le droghe da prescrizione, offrendo una soluzione molto più sana per la gestione del dolore.

CANNABIS CONTRO OPPIACEI

L'abuso di droghe da prescrizione (e di conseguenza la dipendenza da eroina) è un problema ampiamente diffuso, che è stato esacerbato da un sistema di prescrizione eccessiva di farmaci, mancanza di opzioni per il trattamento, e stigmatizzazione della cannabis. Mentre la dipendenza da oppiacei conduce molte persone alla droga meno cara e più potente, l'eroina, molte altre abbandonano del tutto gli oppiacei per sostituirli con la marijuana medicinale.

Un gran numero di studi recenti stanno mostrando che i pazienti possono usare cannabis invece che pillole da prescrizione, per ridurre drasticamente la loro dipendenza da oppiacei, ed allo stesso tempo controllare il dolore e sentirsi globalmente più sani. Di fatto, la cannabis permette di ridurre l'uso di oppiacei del 64% in media.

Senza dubbio, esistono molti fattori che condizionano il modo in cui la cannabis funziona per ciascun individuo: la varietà che scegliete, la maniera di consumarla, e la quantità che ne usate, son tutte variabili che entrano in gioco. Se state attualmente facendo uso di oppiacei, siate estremamente prudenti e parlate col vostro medico, od un professionista della salute in cui avete fiducia, prima di apportare qualunque modifica al vostro programma di trattamento.

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