La Fondazione Daya festeggia un'eccellente raccolto nel primo coltivo terapeutico di Cannabis in Sud America

Exitable
04 May 2015

E' tempo di raccolto in Sud America tra Marzo e Aprile nell'autunno dell'emisfero Sud. La Fondazione Daya, una organizzazione no-profit con sede in Cile sta celebrando un raccolto più grande del previsto nel primo coltivo terapeutico di Cannabis in Sud America.


E' tempo di raccolto in Sud America tra Marzo e Aprile nell'autunno dell'emisfero Sud. La Fondazione Daya, una organizzazione no-profit con sede in Cile sta celebrando un raccolto più grande del previsto nel primo coltivo terapeutico di Cannabis in Sud America.

E' tempo di raccolto in Sud America tra Marzo e Aprile nell'autunno dell'emisfero Sud. La Fondazione Daya, una organizzazione no-profit con sede in Cile sta celebrando un raccolto più grande del previsto nel primo coltivo terapeutico di Cannabis in Sud America.

I coltivatori della Fondazione Daya stimano che le 400 piante sono state coltivate per il comune di La Florida (un sobborgo della capitale, Santiago) e produrranno circa 120 chili di cime secche. Nei prossimi giorni, i fiori saranno trasportati, sotto scorta della polizia, in un laboratorio, dove gli scienziati inizieranno ad estrarre olio di Cannabis per l'uso dei pazienti medicinali.

La Fondazione Daya è sotto i riflettori internazionali da quando ha lanciato l'ambizioso programma nel mese di Settembre. I semi sono stati forniti dalla compagnia olandese Paradise Seeds, che è diventata la prima azienda a ricevere una licenza del governo autorizzata ad esportare i semi in Cile.

Sono stati mesi duri per la Fondazione Daya in passato, che ha sostenuto una difficile campagna per garantire i diritti dei pazienti medicinali ad avere accesso ad un trattamento a base di Cannabis. L' estratto dal loro primo raccolto sarà utilizzato per il trattamento di 200 pazienti affetti da cancro nel comune di La Florida.

La Fondazione Daya sta già pianificando con anticipo la prossima stagione di semina (a Settembre) e intende acquistare un nuovo terreno distante dalla città per beneficiare di aria pulita e di maggiore controllo ambientale (attraverso l'uso di serre).

La Fondazione ha ambiziosi piani di espansione e ha già discusso con altri 15 comuni riguardo la possibilità di fornire olio di Cannabis ai pazienti medicinali nei loro distretti. Il co-fondatore, Nicola Dormal, dice: "Ci auguriamo che la prossima fase coinvolgerà 20 comuni che finanzieranno la loro partecipazione nel coltivo. In questo modo siamo in grado di aumentare la produzione e ridurre i costi. Con 20 comuni coinvolti, ci auguriamo di produrre olio di Cannabis sufficiente per il trattamento di 4000 pazienti l'anno prossimo."

La Fondazione Daya cresce come non era mai accaduto prima. L'organizzazione non ha potuto trovare una società sementiera disposta a fornire i semi (a causa delle restrizioni alle importazioni del Cile), fino a quando ha contattato Luc Krol di Paradise Seeds. Ha lavorato con Daya per rendere il progetto realizzabile, ed infine, Daya ha ottenuto una licenza speciale del Governo, permettendo l'importazione di 400 semi, includendo le varietà Paradise Seeds come Wappa, Durga Mata e Ice Cream.

Il fondatore di Paradise Seeds, Luc Krol, ha commentato: "Siamo orgogliosi di essere coinvolti con il progetto della Fondazione Daya. Stanno seguendo un percorso terapeutico di Cannabis innovativo e potenzialmente, un modello da seguire per gli altri Paesi."

Contatto:
nicolas.dormal@fundaciondaya.cl
info@paradise-seeds.com

E
Exitable